
Ieri, giunta a Milano per case, sono tornata a casa con quasi nulla in mano, in attesa di una conferma o dell'ennesimo pacco.
Non mi voglio dilungare, dico solo che la situazione è pesantina e che ho su di me un senso di impotenza grandioso, devo aspettare fino a martedì (giorno in cui, tra l'altro, andrò finalmente dal chirurgo), e oggi, di fronte ad una giornata fredda grigia e nuvolosa sono triste, malinconica e spenta.
Speriamo, ma neanche tanto.
Si rischia l'arrivo di un ultimo post: la fine di SorellaJc.
Speriamo di no.






