Magazine

Mamma e cucciolo chiusi in una baracca muoiono di fame e sete

Creato il 06 marzo 2013 da Mandingodolceacqua

Mamma e cucciolo chiusi in una baracca muoiono di fame e sete Parma: mamma e cucciolo chiusi in una baracca muoiono di fame e sete
Sono stati ritrovati entrambi senza vita, la cagna ed il suo cucciolo di pochi mesi rinchiusi in una baracca e privati di acqua e di cibo.
La raccapricciante vicenda arriva da Fornovo, in provincia di Parma, dove gli animali sono stati scoperti a seguito di un controllo condotto dalle Guardie Zoofile ENPA.
I due cani, entrambi incroci di pitbull, erano stati segregati all’interno di una baracca fatiscente collocata dietro un capannone e poco distante dalla linea ferroviaria. Chiunque li abbia rinchiusi nella struttura era ben cosciente che non avrebbero potuto in alcun modo né alimentarsi, né abbeverarsi né trovare una via d’uscita.
Il sopralluogo delle guardie ENPA, purtroppo rivelatosi inutile, è avvenuto a seguito di una segnalazione che indicava la situazione come particolarmente grave ed estremamente urgente: sfortunatamente, nel momento in cui gli attivisti sono riusciti ad entrare nella baracca, gli animali sono stati trovati già morti.

In considerazione della gravità della situazione i loro corpi sono stati prelevati e consegnati all’Istituto Zooprofilattico di Parma che dovrà definire le esatte cause del decesso. È facile comunque immaginare che i cani siano spirati dopo una lunga e dolorosa agonia.
Mamma e cucciolo sono stati trovati riversi al suolo l’uno accanto all’altro.
Successive investigazioni da parte della Protezione Animali hanno portato, nell’arco di qualche giorno, all’individuazione del proprietario: si tratta di un uomo di cui sono (come sempre) state rese note soltanto le iniziali, G.B.
Dopo aver inizialmente cercato di depistare le indagini, il proprietario ha identificato i due cani: Shiba ed il suo cucciolo.
Dovrà ora rispondere del reato di uccisione di animali.
Fonte: il mondo di Gio facebook

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :