Fino a qualche mese fa, pochi la conoscevano (almeno dalle nostre parti). Poi, ha pubblicato una - bellissima, a mio parere - foto con una semplice didascalia: qual'è la tua scusa? La foto la ritraeva, in splendida forma, con una pancia invidiabilissima e circondata dai suoi tre bambini (il più grande di tre anni).
In pochissimo tempo, la foto è diventata virale, condivisa su pagine, siti e blog di fitness. E come sempre, il web si è diviso in due: da una parte chi l'appoggiava, la ammirava, si congratulava; dall'altra chi la criticava, la insultava.
Spesso ha accusato le donne di nascondersi dietro alle gravidanze/maternità per giustificare il proprio stato di sovrappeso/obesità.E qualche giorno fa, è scoppiata la polemica. In un post su facebook ha scritto - vi riporto testualmente le parole -: "La nostra società sta normalizzando l’obesità. E questa è una cosa che mi irrita enormemente. Bisognerebbe cambiare mentalità e premiare le persone che lavorano sodo per il proprio corpo e il proprio benessere".E così è iniziata la crociata anti-Kang. Il suo profilo è stato segnalato in quanto contenente post razzisti, con insulti rivolti agli obesi. E così è stato disattivato, anche se solo per due giorni.
Personalmente non vedo nulla di male in quello che ha postato. Anzi, più che una campagna razzista la vedo una campagna anti-obesità. Se ci riesce lei, perchè non dovremmo riuscirci noi? Che le donne si nascondano dietro gravidanza/maternità, è vero! Non metto in dubbio che l'obesità sia una malattia, a volte causate da patologie mediche. Ma quali sono le percentuali? E anche in caso di malattia, niente vieta di migliorare la propria condizione fisica con dieta e attività fisica - naturalmente, sotto controllo medico -.
Dal canto mio dico: brava Maria! E voi? Cosa ne pensate?