Ciao!
Ti scrivo questo messaggio perche’ collabori o hai collaborato con la rivista Mamma! e vorrei darti alcuni aggiornamenti. - Mancano 100 giorni per la chiusura della campagna abbonamenti che decidera’ il destino della nostra rivista. - Mancano 160 abbonati per raggiungere gli obiettivi minimi di sostenibilita’ che ci eravamo prefissati. In caso contrario, come abbiamo gia’ annunciato in piu’ occasioni, volteremo pagina senza rimpianti, e ci inventeremo qualcos’altro (magari una testata locale piu’ legata ad un territorio, o qualche altra diavoleria) che ci permetta di crescere e garantire a redattori e collaboratori non solo un spazio di espressione libera, ma anche un giusto compenso per il proprio impegno. Questo messaggio arriva a 130 indirizzi di persone che hanno collaborato a vario titolo con la rivista. Se ognuno di voi riuscira’ a reclutare anche un solo nuovo abbonato, i 30 abbonati mancanti prometto di andarli a cercare io col lanternino. L’indirizzo da segnalare per chi vuole abbonarsi e’ www.mamma.am/300 Ogni iniziativa mirata al passaparola sara’ graditissima: dall’invio di una email ai vostri contatti fino alle segnalazioni e recensioni sui vostri siti personali, (e magari se possibile anche un piccolo BANNER che punti su www.mamma.am/300 ) In ogni caso, vada come vada, guardandomi attorno posso dirvi con orgoglio che la nostra rivista e’ stata finora una delle piu’ affascinanti avventure editoriali che mi sia capitato di osservare in giro negli ultimi tempi. Di questo sono grato a tutti voi, perche’ io ci ho messo tanto impegno, ma senza la passione e l’arte di chi ha firmato i propri lavori su Mamma! non avrei combinato un bel niente. Non so se riusciremo nel nostro intento di trasformare in un mestiere retribuito la passione che abbiamo condiviso sulle pagine di Mamma!, ma credo comunque che al di la’ del fatturato il dato culturale e’ che nel nostro piccolo abbiamo lasciato un segno nell’editoria italiana, e chiunuque vorra’ fare giornalismo a fumetti in futuro dovra’ misurarsi con quello che abbiamo fatto noi nel nostro appassionato “laboratorio artigianale”, e non potra’ permettersi di fare niente di meno. In ogni caso, questo non e’ ancora il tempo per le retrospettive e per i bilanci, e’ il tempo di rilanciare la nostra campagna abbonamenti. Se vorrai fare la tua parte, ti ringrazio per quello che farai. In caso contrario, ti ringrazio comunque per tutto quello che hai fatto finora. Un caro saluto Carlo GubitosaMagazine Società
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