di M.Gabriella Genisi
Sonzogno pp 221 € 16,00
Il commissario Lolita Lobosco l’immagino seduta,in un tardo pomeriggio d’estate, su uno dei sedili in pietra che si trovano sul Lungomare Imperatore Augusto.Libera dai tacchi che le tormentano i piedi, libera dalle scatoffie, dagli intrighi di Questura, da mariti scomparsi e amanti infedeli che le tormentano il cervello, libera dall’abbraccio di Danilo che le tormenta il cuore ma completamente inevitabilmente prigioniera di Bari.
La bella poliziotta, finalmente si riposa,lontana dalle lamentele di Marietta e dalle tresche di Nicolamio.Lolì è nel suo angolo di Paradiso: Bari vecchia “un formicaio ebbro di vitalità”come la definì Calvino.Di fronte a lei c’è un’immensa arancia rossa che si tuffa nell’Adriatico, i suoi raggi le riscalderanno l’anima per sempre.Ora potete cominciare a leggere questo brioso giallo, fatto di orecchiette,frittura di paranza,sole,mare, indagini su feisbùc(facebook),mafia Montenegrina ed eredità contese, ma prima, date retta a me,pagina 216 scoprite che cos’è la “crudaiola”,mannaggiattè signora Lobosco!,Addio dieta!