![Man of Tai Chi [Recensione] guarda il trailer](http://m2.paperblog.com/i/228/2289178/man-of-tai-chi-recensione-L-GMylvY.jpeg)
guarda il trailer
![Man of Tai Chi [Recensione] guarda il trailer](http://m2.paperblog.com/i/228/2289178/man-of-tai-chi-recensione-L-GMylvY.jpeg)
guarda il trailer
La storia raccontata così sembra anche degnamente valida, sarà la regia di Reeves a trasformarla in una gloriosa puttanata senza senso, piena di rimandi e riferimenti che il film non mostra e scarse caratterizzazioni dei personaggi (a cominciare proprio dal personaggio di Reeves). Il protagonista della storia interpretato da Tiger Hu Chen (si! ha lo stesso nome anche nel film) non è poi così male, anche se i capelli a caschetto lo rendono quantomeno ridicolo. Ma può un personaggio del genere essere convincente quando lotta in combattimenti clandestini fino alla morte in stile Mortal Kombat? Più di una volta si può sentire il famigerato Finish Himmmm al termine dello scontro, purtroppo mai seguito da una degna Fatality. Anche volendo non si sarebbe potuta fare una cosa simile data l’evidente censura della pellicola. Non una goccia di sangue viene versata durante i combattimenti, ne un occhio divine pesto o un braccio finisce per essere spezzato. Colpi da orbi che lasciano miracolosamente illesi tutti i protagonisti rendendo inverosimili le scene di lotta più cruente.
Keanu Reeves è irriconoscibile nelle vesti del villain, assolutamente ingessato nei movimenti e inespressivo in quasi tutte le sue apparizioni. Spesso si rende volutamente ridicolo, con alcune faccette davvero esilaranti (immagine al lato) che rovinano la scena o quantomeno l’atmosfera che il film cerca faticosamente di costruire. La risata esce spontanea e involontaria. Nella scena finale, quella dove Donaka e Tiger si fronteggiano in un match all’ultimo sangue Reeves mostra tutto il suo talento nel padroneggiare le arti marziali, coreografando, sotto la supervisione del leggendario Yuen Woo Ping, uno scontro credibile e non scontato benchè non se ne capisca il senso. L’impressione è che il climax finale non si regga su solide basi, e non si capisce il perchè Reeves stimoli Tiger a mostrargli la famigerata mossa che prevede la totale padronanza del Chi sapendo che questo lo avrebbe condotto alla morte. Le similitudini coreografiche con Matrix sono più che una semplice coincidenza, spesso ricalcando medesime scene come questa.LETTERA ENCICLICAIL FERMO PROPOSITODEL SOMMO PONTEFICEPIO XAI VENERABILI FRATELLI PATRIARCHIPRIMATI ARCIVESCOVI VESCOVIE AGLI ALTRI ORDINARIAVENTI CON... Leggere il seguito
Approfittando del fatto che il mio compleanno quest'anno cade di sabato e che ad esso ci si aggancia perfettamente il ponte del 2 giugno, la decisione di fare... Leggere il seguito
Regia: Clint EastwoodOrigine: USAAnno: 1986Durata: 130'La trama (con parole mie): Tom Highway è un marine pluridecorato non proprio incline a seguire le... Leggere il seguito
Tra i Cherokee di lingua irochese, acerrimi nemici della Lega delle Cinque Nazioni, il Sole è in realtà Donna Sole e il suo nome è Sutalidihi, che significa... Leggere il seguito
Abbiamo aperto il mese con una intensa citazione: un Ipse Dixit di Robert Dilts che ci fa riflettere sul potere delle parole. Usiamole bene! Leggere il seguito
Qualche giorno fa vi ho proposto una classifica delle migliori saghe fantasy. Ora è la volta dei migliori romanzi autoconclusivi, stilata in base ai voti inviat... Leggere il seguito