n. 3 Salvatore Esposito (Napoli 1986) Genere: savastano Il suo 2014: il ruolo di Genny Savastano in Gomorra - La serie
Mi spiace dirvelo, cari guaglioni, ma Gomorra - La serie non mi è piaciuta da subito. I primi due episodi non è che mi avessero sconfinferato più di tanto. Sarà perché non ci capivo una parola? Dopo un po' però c'ho fatto l'orecchio, ho cominciato a prendere confidenza con la parlata napoletana che ora, come dimostra la mia recensione della serie, padroneggio perfettamente, uè uè, pizza pizza marescià. Una volta risolta la questione linguistica, il personaggio che mi ha smosso a livello emotivo dall'indifferenza iniziale, più degli spietati Ciro Di Marzio e Pietro Savastano e pure della mitica Donna Imma, è stato quello di Genny Savastano, interpretato dall'attore rivelazione Salvatore Esposito. Quando il timido e insicuro figlio del capo dei capi della gomorra, prima di trasformarsi in un killer spietato e in un tamarro clamoroso, dice alla tipa che gli piace: “Stasera mi sento ‘nu re. Vuoi essere la mia regina?”, lì mi si è smosso qualcosa dentro e ho capito che avrei potuto provare simpatia per questa manica di camorristi. Non so se ciò sia un bene, però per questo devo ringraziare Salvatore Esposito, omm dell'ànn in quel di Napoli, e uno dei Men of the Year in the whole world. Grazie Totò!
"Sì pronto, buongiorno, vorrei gentilmente prenotarmi per un taglio di capelli, per favore."
"Ma che m'ha cumbinat???
Quell'omm'e merda aggia' morì!"