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Manassero è terzo al Bmw Italian Open

Creato il 16 settembre 2012 da Sportduepuntozero
16/09/2012 By Marco Leave a Comment

Matteo manassero - Foto Massimo Pinca<<Ho giocato le migliori 9 seconde buche della mia carriera – ha dichiarato un raggiante Matteo Manassero al termine del BMW Italian Open edizione 2012 – e mi è piaciuto molto sentire la gente esaltarsi per le mie performance. Un terzo posto importante, per il valore in sé e per la fiducia che mi lascia in ottica ultima parte di stagione. L’obiettivo è rientrare tra i top 50 del ranking mondiale>>.
La vittoria nel BMW Italian Open, 69esima edizione, al termine di quattro splendide giornate sui green del Royal Park I Roveri di Fiano Torinese è andata allo spagnolo Fernandez Castano, che ha chiuso a –24 sul par del campo. Seconda piazza per il sudafricano Mulroy e terza per Matteo Manassero, affiancato dal francese Bourdy. Altro giro in 65 colpi per il veronese con sangue piemontese che ha via via trovato colpi, gioco e condizione in questi BMW Italian Open.
Il secondo miglior italiano in classifica è stato Lorenzo Gagli, che ha chiuso 27° con 71 colpi nell’ultimo giro e il –12 sul par complessivo.
E’ risalito di 24 posti rispetto alla 70esima piazza di ieri Francesco Molinari, grazie ad uno splendido 65 (-10 sul par in totale): <<
Oggi sono contento del mio gioco – ha detto il torinese – e il –7 fatto registrare mi rinfranca. Quello di terza giornata è stato un episodio. Ho sbagliato molti putt e l’ho già dimenticato. Evidentemente ho pagato un po’ di stanchezza e un calo di concentrazione dopo i 15 giorni di riposo che mi ero concesso in vista della Ryder Cup>>. Giro spettacolare anche del vincitore del 2011, l’inglese Robert Rock, chiuso il 63 colpi. Gli è servito per chiudere al 46° posto come Francesco Molinari.
Ottimo il bilancio dell’organizzazione, che ha visto arrivare al Royal un gran numero di spettatori (16.000 in ultima giornata) a testimonianza del fatto che il golf attrae anche quando c’è un biglietto d’ingresso. Il prossimo anno la gara potrebbe essere spostata in avanti di una settimana, con ancora maggiori possibilità di attrarre grandi personaggi del circuito. L’edizione del 2012 va in ogni caso in archivio come la migliore della storia recente del golf italiano. 

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