Della mia vita precedente, mi manca lo chignon spettinato e frangettato dei capelli lunghi.
Mi mancano le tazze di cioccolata calda con panna e paste di riso.Mi manca l'enormità di problemi risolvibili, e la vacuità di drammi sciocchi.Mi manca l'assenza di facebook, e l'odio per le lezioni di greco.Mi manca lo sbalordimento delle prime impressioni, e la possibilità di pensare di poter fare tutto, senza tener conto di niente.Mi manca poter aprire la bocca a vanvera, parlando di me, del mio futuro, delle mie aspirazioni. Mi manca pensare che c'è veramente un tempo per tutto, e che quel tempo io lo avrò.Mi mancano i sabato con SuperMamma e Paparotto, quando a un certo punto ti chiedi cosa facciamo, e sei già annoiata. Mi manca dover chiedere per un paio di scarpe da ginnastica inutili, e mettere i tacchi con sotto i calzettoni colorati, che non c'entrano niente con quello che hai addosso. Mi manca l'aspettativa da weekend, e le fette di pizza o i bomboloni alla Nutella dopo la discoteca.Mi mancano i pomeriggi davanti a "Select" e la smania delle vacanze estive...Sono una che guarda avanti, e tira dritto.Ho imparato che solo quando non hai più l'esigenza di guardarti indietro, il tuo tempo vale veramente qualcosa, e che le scelte di oggi sono terreno fertile per i raccolti di domani.Cerco di vivere alla giornata, ma mi manca la dimensione della pazienza, ed il "tutto e subito", ancora la fa da padrone. Se siamo frutti e figli, del nostro io trascorso, non sentirmi orfana di me stessa, mi conferma che ho vissuto all'ennesima potenza.E questo me lo leva qualche dubbio postumo.Gli ho fatto sentire la presenza, alla vita, e non sono sempre stata ripagata nell'immediato, ma ho raccolto...e non è poco.Ogni tanto scrivo un bilancio, una lista di cose fatte e da fare, vivo sbilanciata e tremula, ma non mi spiace quanto si potrebbe credere. La ricerca sembra appena iniziata, ed io sono disposta a giocarmi il tutto possibile, con entusiasmo, senza remore...siamo qui per questo dopotutto, no!?