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Manchester City FC, Bilancio 2014/15: l’analisi tecnica evidenzia le positività presenti e future

Creato il 26 ottobre 2015 da Tifoso Bilanciato @TifBilanciato

Il bilancio consolidato al 31 maggio 2015 di "Manchester City Limited" si è chiuso con un utile di £ 10,7 milioni, pari a circa € 15 milioni, ad un cambio 1 € = 0,7155 £. Nel 2013/14 era evidenziata una perdita consolidata pari a £ 22,9 milioni. Trattasi del primo utile conseguito dalla gestione degli sceicchi.

Per la seconda volta consecutiva, il Manchester City, raggiungendo un fatturato di £ 351,7 milioni, ha superato la soglia dei 300 milioni di sterline e per la prima volta quella dei 350 milioni di sterline; inoltre, per effetto del cambio con l'Euro si avvicina alla soglia dei 500 milioni di Euro, essendo pari a 491,6 milioni di Euro.

Da evidenziare, che nel 2013/14 tra i costi era compreso l'importo della transazione raggiunta con l'UEFA, relativa alle violazioni del Regolamento del Fair Play Finanziario. Tale importo era esposto nel conto "UEFA settlement" per £ 16,260,000 corrispondenti a 20 milioni di Euro e alla parte non sottoposta a condizione sospensiva.

Dal punto di vista sportivo, nella stagione 2014/15, il Manchester City ha conseguito il secondo posto nella "Barclays Premier League"; è stato eliminato agli ottavi di UEFA Champions League; agli ottavi di Football League Cup e al quarto turno di Football Association Cup. La mancanza del successo sportivo è stata giudicata in modo deludente dal presidente Khaldoon Al Mubarak, ma i risultati raggiunti negli ultimi anni testimoniano il fatto che il livello delle aspettative è aumentato.

Secondo l'amministratore delegato Ferran Soriano, questi risultati costanti indicano che il City sta facendo un sacco di cose giuste, ma non sono sufficienti. Il City non sarà mai contento di una stagione senza trofei. La priorità e il focus del lavoro degli Amministratori del City, nel prossimo futuro, è quella di trasformare le opportunità in titoli.

L'accordo transattivo con il CFCB dell'UEFA e la revoca delle sanzioni

Il 16 maggio 2014 fu raggiunto un accordo con il "Club Finamcial Control Body" dell'UEFA. L'obiettivo dell'accordo era far sì che il Manchester City raggiungesse il pareggio conformemente alle norme del Fair Play Finanziario in un breve lasso di tempo.

Nella sostanza, tale accordo prevedeva la possibilità di un break-even deficit al massimo di 20 milioni di Euro, per il 2013/14, e di 10 milioni di Euro, per il 2014/15. Inoltre, erano posti dei limiti al costo del personale, che non poteva aumentare nel corso degli esercizi 2014/2015 e 2015/2016, ed erano poste delle restrizioni sulla registrazione di nuovi giocatori nelle competizioni UEFA e sul numero di giocatori inseribili nella lista A. Infine, Manchester City Football Club Limited si impegnava a pagare un importo totale di 60 milioni di Euro che sarà trattenuto sui ricavi da competizioni UEFA a partire dalla stagione 2014/15. Di questi 60 milioni di Euro, ben 40 milioni di Euro erano sottoposti a condizione sospensiva, riguardante il soddisfacimento da parte di Manchester City Football Club Limited delle misure operative e finanziarie concordate con UEFA CFCB.

Il giorno 11 settembre 2015, la Camera Investigativa dell'Organo di Controllo Finanziario per Club UEFA ha confermato l'annullamento di alcune restrizioni imposte al Manchester City. Il club, a partire dalla stagione 2015/16, non avrà restrizioni sulla registrazione di nuovi giocatori nelle competizioni UEFA, sul numero di giocatori inseribili nella lista A e sui costi degli ingaggi, perché il City ha dimostrato in maniera soddisfacente alla Camera Investigativa di aver centrato gli obiettivi finanziari legati ai costi degli ingaggi e al pareggio di bilancio, come stabilito dall'accordo transattivo sottoscritto per gli anni fiscali 2014 e 2015.

Il Gruppo

La società "Manchester City Limited" risulta controllata da "City Football Group Limited", una società registrata in Inghilterra e Galles, ma il controllore finale è la società "Abu Dhabi United Group Investment & Development", che è registrata in Abu Dhabi ed è di proprietà dello Sceicco Mansour bin Zayed Al Nahyan. Lo sceicco Mansour ha acquisito il controllo del Manchester City nel 2008.

Le società controllate al 100% da "Manchester City Limited"sono due: "Manchester City Football Club Limited", che si occupa della società di calcio; "Manchester City Investments Limited" , che si occupa di emissione di prestiti;

Nel precedente esercizio figuravano anche "Manchester City Property Limited" , che si occupa di gestione immobiliare e "Manchester City Developments Limited", che si occupa di progetti di sviluppo immobiliare. Nel corso dell'esercizio chiuso al 31 maggio 2015, per "Manchester City Property Limited" è stata cambiata la denominazione in "City Football Academy Manchester Limited" e per "Manchester City Developments Limited" è stato ridenominata come "City Football Image Rights Limited". Entrambe le società sono state cedute alla controllante "City Football Group Limited", per un valore nominale di £ 1 senza profitto o minusvalenza da alienazione.

Ai fini della definizione di parte correlata potrebbe essere valutata la presenza nel Board di "Manchester City Limited" di Mohamed Al Mazrouei, come "non-executive director", che ricopre lo stesso ruolo per Etihad Airways, sponsor del Manchester City.

Nel Board del Manchester City figura anche Alberto Galassi, avvocato specializzato in diritto internazionale, CEO di Piaggio Aero Industries.

I rapporti con le parti correlate

Poiché la società "Manchester City Limited" è una società interamente controllata da "City Football Group Limited", ha usufruito della deroga contenuta nella FRS 8 e ha quindi operazioni o posizioni con società interamente controllate che fanno parte del gruppo non rese note.

Le operazioni nel corso dell'esercizio chiuso al 31 maggio 2015 con la "New York City Football Club LLC", una consociata ("fellow subsidiary") di "City Football Group Limited", era costituito da prestiti per un totale £ 70 mila (2014: £ 308 mila), che sono incluse in crediti esigibili entro l'esercizio e la prestazione di servizi di £ 58 mila (2014: zero).

Le operazioni nel corso dell'esercizio chiuso al 31 maggio 2015 con Melbourne City Football Club Pty Limited, una consociata ("fellow subsidiary") di "City Football Group Limited", consisteva in un ricarico di costi per un totale di £ 117 mila (2014: zero), che sono incluse in crediti esigibili entro l'anno.

Nel corso dell'anno, delle attività materiali costituite da terreni e fabbricati per un valore netto contabile di £ 2.158.000 sono state acquistate da "Brookshaw Developments Limited", società partecipata anche da "Abu Dhabi United Group Investment & Development" e un saldo di £ 5.105.000 (2014: £ 4.937.000) è incluso tra i debiti a breve termine.

La continuità aziendale

Il bilancio consolidato 2014/15 è stato redatto secondo il principio la continuità aziendale, ossia i criteri di valutazione hanno tenuto conto che la società è in grado di onorare gli impegni finanziari presi anche per il futuro. Come nell'esercizio 2013/14, nell'esporre i criteri di redazione del bilancio, gli amministratori hanno rilevato che il gruppo fa affidamento sul supporto della società capogruppo, Abu Dhabi United Group Investment & Development, per il suo continuo sostegno finanziario. Circa la disponibilità a sostenere finanziariamente il gruppo vi è conferma scritta da parte della capogruppo, che ha ribadito che i fondi necessari verranno forniti in modo sufficiente a finanziare l'attività per almeno 12 mesi dalla data di approvazione del bilancio.

L'esercizio 2014/15, a differenza degli esercizi precedenti, ha evidenziato la capacità della gestione economica di produrre flussi finanziari positivi. L'entrata in vigore del Fair Play Finanziario ha determinato un cambiamento gestionale verso l'equilibrio economico e i segnali si posssono intravedere nel la riduzione del costo del personale e degli ammortamenti dei calciatori. Ovviamente, il nuovo contratto dei diritti TV della Premier League ha facilitato il tutto.

Il Patrimonio Netto

Il patrimonio netto è abbondantemente positivo e ammonta a £ 676,25 milioni (€ 945 milioni). Rispetto al 2013/14, si è registrato un incremento di £ 103,9 milioni (+ 18,2%). La variazione è stata causata dall'aumento del capitale sociale da £ 61,1 milioni a £ 65,1 milioni; dall'aumento delle riserve per sovraprezzo azioni da £ 1,152,069,000 a £ 1,232,393,000; dall'aumento delle riserve di rivalutazione da £ 44,7 milioni a £ 53,5 milioni e dall'utile di esercizio per £ 10,7 milioni.

Manchester City FC, Bilancio 2014/15: l’analisi tecnica evidenzia le positività presenti e future

Durante l'anno sono state emesse n. 39.764.150 azioni del valore nominale di 10p al prezzo di £ 2,12. Tale aumento ha determinato l'incremento del capitale sociale di £ 3,976,415 e l'aumento della riserva da sovrapprezzo azioni di £ 80,3 milioni.

Il patrimonio netto e, quindi, i mezzi propri finanziano il 77,2% dell'attivo. Essendo positivo, è conforme a quanto richiede il regolamento del Fair Play Finanziario. La proprietà del Manchester City preferisce finanziarie l'attività con mezzi propri piuttosto che ricorrere al finanziamento soci, quindi si fa ricorso prevalentemente al capitale di rischio rispetto a quello di prestito.

(continua sulla prossima pagina)

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