Nella notte del ritorno ad Old Trafford di Ola Gunnar Solskjaer nelle vesti di allenatore del Cardiff City e dell’esordio dal primo minuto del neo acquisto del Manchester United Juan Mata i Red Devils conquistano l’intera posta in palio al termine di una gara a tratti brutta e noiosa. Moyes opta per un 4-4-1-1, con Mata schierato a ridosso dell’unica punta Robin Van Persie, e chiede ai terzini di sovrapporsi in modo da creare degli uno contro uno pericolosissimi per la retroguardia ospite. Solskjaer schiera un centrocampo molto folto, affidando a Bellamy il compito di non lasciare abbandonato a se stesso Fraizer Campbell, unico riferimento offensivo degli ospiti.
Il Cardiff in avvio di gara prende in mano il pallino del gioco con personalità, ma alla prima occasione i Red Devils trovano la rete del vantaggio. Al 6’ Young, al termine di una meravigliosa azione corale avviata da una lunga apertura di Mata per Evra, crossa in mezzo di interno destro dal vertice sinistro dell’area di rigore e pesca Valencia, che di testa centra in pieno la traversa da pochi passi; sulla palla vagante si avventa di testa Van Persie, ma la sua conclusione viene miracolosamente ribattuta da Marshall, che però non può nulla sulla seconda incornata a botta sicura dell’olandese. La manovra dei Red Devils è adesso arrembante: le continue sovrapposizioni di Evra e Rafael mettono in grande imbarazzo la retroguardia ospite e Mata riesce ad inserirsi costantemente tra le linee avversarie, consentendo ai centrocampisti di allentare la pressione della folta mediana schierata da Solskjaer, Le occasioni da rete, però, latitano e la prima frazione si chiude senza altri sussulti.
La ripresa inizia così come si era chiuso il primo tempo: tanti sbadigli e poche emozioni. Al 59’, però, gli uomini di Moyes chiudono la partita con una meravigliosa rete di Young, che riceve palla sull’out di sinistra, si accentra, punta e salta come un birillo Noone, prima di lasciare partire un imprendibile bolide che si spegne dritto verso l’angolo più lontano della porta difesa da Marshall. Il raddoppio tarpa definitivamente le ali ai Bluebirds, che si scoprono totalmente incapaci di reagire e al 75’ vengono salvati soltanto dal palo sulla conclusione di un Valencia pimpante. In attesa della gara tra Tottenham e City, i Red Devils, pur non avendo entusiasmato contro l’ultima della classe, si portano a tre lunghezze di distanza dal quel quinto posto che garantisce la qualificazione in Europa League e soprattutto non perdono ulteriore terreno dal Liverpool. vincente nel derby del Merseyside. Solskjaer dovrà inculcare alla sua squadra una mentalità più propositiva e meno rinunciataria, se vuole alimentare il sogno di raggiungere la salvezza.