Mandorle pralinate di nonno Galvan
Questa ricetta è del nonno Galvan, suocero della mia amica Colette, che ogni tanto arriva al parco con delle bontà assolute come questa: è famoso per il croccante e gli spumini, squisiti entrambi, ma questa è la ricetta che preferisco su tutte:le mandorle pralinate!
Appena arrivano sono già sparite, una tira l’altra… insomma, bisognerebbe farne un quantitativo industriale: la ricetta è semplicissima e il risultato è ancora più buono di quelle che si trovano sulle bancarelle dei dolciumi.
Provare per credere!
Per questa ricetta ho utilizzato l’aromatico zucchero integrale Gulamerah di Bali Panela di Sane Bontà.
INGREDIENTI
200 gr di mandorle già sgusciate non pelate
6 cucchiai di zucchero
PROCEDIMENTO
Mettere mandorle e zucchero direttamente in un pentolino d’acciaio con il fondo spesso (altrimenti si brucia tutto!), accendere il fuoco a fiamma bassissima e cominciare a mescolare con un cucchiaio di legno: la tecnica giusta è continuare a mescolare senza mai fermarsi, facendo sì che lo zucchero sciolto si attacchi a poco a poco alle mandorle.
Dopo qualche minuto le mandorle saranno avvolte da uno strato granuloso e dorato di zucchero: questo è il momento di spegnere il fuoco.
Versare immediatamente le mandorle su una superficie di marmo o su un piano unto d’olio o ricoperto con carta da forno, dividerle grossolanamente con il cucchiaio di legno e farle raffreddare completamente.
A questo punto si possono gustare: che bontà!
Le mandorle già fredde si possono conservare qualche giorno in una scatola di latta… ma mi sa che non ne rimarrà nemmeno una!
Si possono anche mettere in sacchettini trasparenti e regalarle a Natale.