Voglio svelarvi oggi un piccolo segreto che vi consentirà di ricorrere alla crema mani ancor meno spesso, pur mantenendo la pelle idratata e vellutata e risolvere così il problema delle mani secche.
Mani secche? Stop al sapone!
Ora che si avvicinano giornate più fresche, la pelle rischia di sensibilizzarsi a causa delle temperature più basse e danneggiarsi per l’esposizione alle intemperie (soprattutto invernali). Ciò che viene meno a causa del freddo e del vento è il film idrolipidico cutaneo, la naturale “barriera” protettiva della pelle. Ci sono dei fattori che possono peggiorare la situazione, aggredendo la pelle e disidratandola ulteriormente. Tra questi il primo fra tutti è l’utilizzo di saponi a base di SLS-SLES, primo responsabile delle mani secche.
Ci sono casi in cui utilizzare un prodotto non eco bio sporadicamente non causa alcuna differenza. Se utilizziamo per una serata importante un tocco d’olio siliconico sui capelli dopo la piega, non rovineremo la nostra chioma (purché ovviamente si tratti di un uso veramente occasionale, massimo una volta ogni due mesi se non meno). In altri casi invece le differenze tra la cosmesi classica e quella eco bio si fanno sentire subito e questo è tipico dei prodotti a base di tensioattivi aggressivi come SLS-SLES.
SLS e SLES sono stati oggetto di un articolo apposito che vi consiglio di leggere qualora non lo abbiate ancora fatto, per avere una visione migliore di ciò di cui parleremo ora.
Si tratta di due ingredienti ampiamente utilizzati nei comuni detergenti (per viso, corpo, mani e capelli) che svolgono una profonda azione sgrassante e privano la pelle di tutto il sebo naturalmente prodotto (funzionale al mantenimento del giusto grado d’idratazione cutanea). L’utilizzo quotidiano di questi detergenti altera completamente la produzione di sebo, spingendoci a sentire la necessità di ricorrere ad una crema per le mani o per il corpo. Se poi scegliamo quest’ultima a base di petrolati allora il problema delle mani secche inizia a diventare sempre più evidente.
Devo essere sincera: io per prima ricorro molto raramente all’uso della crema mani e la mia pelle (normalmente già secca di sua natura) risulta comunque morbidissima e vellutata. Ho risolto quindi il problema delle mani secche! Il segreto è proprio scegliere un sapone a base di tensioattivi derivanti da zucchero o cocco (molto più delicati sulla pelle) e agenti idratanti (quali burro di Karité, latte d’asina, oli vegetali di Cocco, Argan, Oliva, Mandorle Dolci ecc…). E’ importante escludere, oltre ai già citati SLS-SLES, anche la COCAMIDE (ingrediente che è ancor più aggressivo sulla cute).Leggete sempre bene l’INCI prima di acquistare il vostro sapone perché non basta soffermarsi sulle trovate pubblicitarie legate a slogan che rievocano il “naturale” o utilizzano frasi come “arricchito con …”.
Vi garantisco che i risultati si vedono veramente molto in fretta. E basta una piccola accortezza: cambiare il proprio sapone per risolvere il problema delle mani secche!
Quando vado a trovare amici o parenti, che non utilizzano prodotti eco bio, la sera torno a casa sempre con le mani disidratate e fastidiosamente secche (soprattutto io che sono abituata a soli prodotti eco bio, mi accorgo subito della differenza). Anche il mio ragazzo, da quando convive con me e quindi utilizza le saponette che gli metto a disposizione io si trova decisamente molto meglio e non ha più le mani ruvide né sente il bisogno della crema mani.
Fate una prova: sono sicura che non tornerete più indietro e risolverete una volta per tutte il problema delle mani secche!
Spero che quest’articolo vi sia parso utile!
Se siete rimaste incuriosite dall’argomento, vi consiglio una lista di articoli a cui potreste dare un’occhiata per approfondire la conoscenza con la cosmesi eco bio:
I PETROLATI NEI COSMETICI: QUANTO SONO DANNOSI?
SILICONI: TUTTO QUELLO CHE BISOGNA SAPERE!
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Un bacio,
DebyVany91