La settima giornata di campionato regala grandi sorprese, facendo registrare il primo posto solitario di Pistoia e soprattutto la vittoria della Manital, che batte Milano per 85 a 83.
Quello appena archiviato si candida ad essere senza dubbio uno dei week-end più intensi della stagione per la massima serie del campionato di basket italiano. La vittoria di Pistoia contro Caserta al PalaCarrara e la contemporanea sconfitta dell’Armani Jeans Milano contro la Manital Torino fanno registrare il passaggio al comando in solitaria della compagine guidata da coach Esposito, mentre Trento sconfiggendo Varese aggancia proprio l’Olimpia al secondo posto in classifica. Vittorie importanti anche per Venezia, Pesaro, Cremona e Cantù, che piegano rispettivamente Reggio Emilia, Brindisi, Capo d’Orlando e Avellino.
La Manital con questa vittoria compie una svolta nel proprio campionato.
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La prima pagina se la conquista però senza ombra di dubbio la Manital Torino, che compie l’impresa e apre ufficialmente la crisi di Milano, una squadra che per l’ennesimo anno rischia di confrontarsi con uno spettro che pare perseguitarla, ovvero l’incubo di non riuscire a vincere a fronte di una campagna acquisti ancora una volta faraonica. La Manital dal canto suo non solo si è mostrata una squadra ricca di talento, talento che già si conosceva, ma forse per la prima volta in questo campionato si è dimostrata un vero gruppo, capace di soffrire e di stringere i denti quando la partita lo richiede. Se a questo poi si aggiungono alcuni uomini chiave della formazione che si dimostrano in uno stato di grazia, gli ingredienti di una vittoria così importante sono presto serviti. Uno strepitoso Ian Miller, sempre più leader, e un solidissimo Ivanov hanno tenuto a galla la Manital nei primi due quarti, prima che iniziasse lo show di Andre Dawkins, che nelle ultime due frazioni sale in cattedra e dà qualche lezione sui tiri da 3 punti, facendo letteralmente esplodere di gioia il pubblico del PalaRuffini. Per Milano invece non basta il solo McLean, autore di una buona prova ma lasciato troppo solo, mentre uno degli uomini più attesi, Alessandro Gentile, si dimostra poco lucido al tiro, sbagliando la tripla della vittoria a 12″ dalla fine.
Manital: Robinson 4, Dawkins 23, Mancinelli 9, Miller 20, Ivanov 17, Giachetti 8, Mascolo, Fantoni 4. All. Bechi.
EA7: McLean 23, Cerella, lafayette, Gentile 18, Cinciarini 5, Barac 6, Jenkins 10, Hummel8, Lawal, Simon 13. All. Repesa.
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