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Mantequilla

Creato il 03 febbraio 2011 da Sandalialsole
Ovvero dell'ipocrisia e della pruderie.
"La sua morte è arrivata troppo presto, prima che io potessi riabbracciarla teneramente, dirle che mi sentivo legato a lei come il primo giorno, e almeno per una volta, chiederle scusa". Patetico, Bernardo Bertolucci, ricordando Maria Schneider. Per chiederle davvero scusa e riabbracciarla ha avuto pressapoco 19 anni di tempo, senza doversene ricordare adesso che non ha più senso farlo. Tanto più che il suo essere alla deriva, prima ancora della sua malattia, non era certo un segreto. Comunque Maria Schneider è morta ed è il momento di ricordarla. "La grande attrice è scomparsa all'età di 58 anni" ha letto contrito lo speaker del tiggì. Lo sfido, davvero, a ricordarsi qualcosa della grande attrice che vada oltre Ultimo Tango a Parigi. E sfido chiunque altro, cinefili a parte, va da sé. Perché la Schneider è davvero rimasta inchiodata a quel film, e in fondo forse solo a quall'unica scena, che oggi ogni articolo cita e che ogni contributo video ripropone. Voyeuristicamente. Oggi come nel 1987, quando gli italiani affollarono le sale, aspettando il momento in cui le dita di Marlon Brando sarebbero affondate nel burro.
p.s. Ieri è morto Daniele Formica. Nessuno lo ha chiamato grande. Eppure lo era.

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