Magazine Opinioni

Manuale d'amore: 41) l'amante come piacere perfetto

Creato il 21 dicembre 2010 da Charliemanson78


MANUALE D'AMORE: 41) L'AMANTE COME PIACERE PERFETTO



 



 Oscar Wilde diceva: "una sigaretta è il prototipo perfetto di un perfetto piacere. E' squisita e lascia insoddisfatti. Cosa si può volere di più?"
Ometteva un piccolo dettaglio: fumare ci costa e fa male, ma non è certo questo un post contro il fumo.
Questa parte di manuale d'amore ci spiega com'è l'amante perfetto. Lui è esattamente tutto quello che abbiamo scritto qui sopra.
Squisito perchè ci piace da matti quando lo vediamo, pensiamo subito alla prossima volta in cui lo vedremo, soffriamo fisicamente e mentalmente della sua mancanza.
Lascia insoddisfatti perchè, per un motivo o per l'altro, rimaniamo con lui sempre troppo poco, perchè lo vorremmo di più, perchè vorremmo di più, da lui.
Sul momento, ci fa stare bene. Finalmente è lì con noi. Quando non è con noi, lo vorremmo. Quindi, ne siamo dipendenti. Essere dipendenti da qualcosa ci rende deboli, e con l'amante perfetto, così come con la sigaretta, ce ne rendiamo perfettamente conto, e non c'è carattere forte che tenga. Ne vogliamo ancora, nonostante continui a farci più male che bene: la solitudine non si compensa mai con la presenza sporadica della nostra mancanza.
Ci costa... eccome se ci costa. Poca serenità, gioia a momenti, dipendenza, è così. Saremmo più sereni senza una dipendenza? eh si... ma è proprio questo il piacere perfetto. Così è l'amante perfetto.
Cosa si può volere di più?

MANUALE D'AMORE: 41) L'AMANTE COME PIACERE PERFETTO


La morale: quod me nutrit me destruit.

Charlie



Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Magazine