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Manuale d'amore: invitarla a cena a casa tua

Creato il 30 marzo 2011 da Charliemanson78
Ciao a tutti, questa parte di manuale d'amore vi darà alcuni consigli su come preparare casa vostra all'arrivo di un ospite.
Anzitutto, il consiglio è di aspettare almeno un contatto fisico significativo (tipo un bacio), prima di invitare una donna a casa vostra. Un invito del genere è un segnale molto preciso sulle vostre intenzioni e anche se vi sforzerete di farle credere che non volete necessariamente portarvela a letto, lei avrà questa certezza nella testa. Attenzione: il fatto che lei lo sappia e accetti l'invito, non presuppone che questo avvenga, perché se ve la giocate male, lei torna da dove è venuta.
Ricordatevi che questa è casa vostra e voi GIOCATE IN CASA. Nello sport si hanno più possibilità di vittoria. Nell'amore, pure. Ecco come fare.
Abbiate in mente una cosa: è LA SUA SERATA. Agite di conseguenza.
Accordatevi su una serata che non preveda una successiva giornata lavorativa importante (ok, il sabato sarebbe l'ideale, ma non è fondamentale) e che vi lasci qualche ora di margine dopo la cena.
- Orario: non prima delle 20:30. Datele il tempo di passare almeno un paio d'ore in bagno. Ne ha bisogno perché oltre la doccia, dovrà depilarsi "perché non si sa mai": la condizione Yeti non aiuta a sentirsi belle e non verrà mai a letto con voi se non si sente a posto.
- La vostra casa: posto che non tutti hanno un appartamento superfico, è molto importante curare l'ordine e il pulito (specie al cesso). Ordinate quella bettola e non lasciate delle cose sporche in giro. Non è un vostro amico, è una donna che noterà ogni difetto per parlarne con le amiche. Anche se lei è una disordinata cronica, fregatevene: l'ordine e il pulito non fanno schifo a nessuno, e sono decisamente rilassanti.
- Luci e musica: l'ideale è evitare delle luci dirette troppo forti, tipo da ufficio. Non accendete la luce principale. Accendete le abatjours. Se la luce non è sufficiente, mettete delle candele. Serve anche perché sfiga (per lei) vorrà che qualche brufolo stronzo le spunterà in fronte mezza giornata prima e si sentirà in imbarazzo. Aiutatela a vincere l'imbarazzo.
La musica non va, ovviamente, alta. Serve solo a riempire i silenzi. Non scegliete niente di melenso o troppo lento, sennò la sentirete ronfare dopo il secondo piatto. Mette qualcosa di un po' allegro e mettete il "loop",così non dovrete riaccendere il tutto. Per il finale della cena, se sta andando bene, scendete un po' di ritmo. Se vedete che "ce n'è", I Massive attack potrebbero andare bene.
- cena: un uomo abile ai fornelli e che sa scegliere un vino, prende 10.000 punti minimo, anche se non è fico come Clooney.
Anzitutto, ricordatevi che a meno di aver invitato una barbona, lei non proviene da un ambiente malfamato, quindi non c'è bisogno che si sfondi di roba da mangiare. Vi convinco dicendovi che sfondandovi lo stomaco, non ve la darà mai e voi correreste il rischio di una defaillance (il sangue è nello stomaco e non nel gigio).
Aperitivo: mentre aspetta, se stappate un prosecco (decente, prego), un po' di grana e qualche grissino (ri-decente,ri-prego),possono andare bene.
Preparate qualcosa di buono (che sapete fare), ma in quantità modesta: siete in 2: non andate oltre i 220 gr di pasta (in due).
L'ideale è una cena a base di pesce. Vi spiego il motivo: il pesce rende l'assorbimento dell'alcool (vino) molto più lento e lei allenterà i freni molto più facilmente se è un pochino sbronza.
Suggerimento: primo con telline ai frutti di mare. Per secondo, un branzino va benissimo. Acqua naturale e, chiaramente, vino… bianco. Se mi prendete un rosso col pesce, vi picchio col badile.
Col pesce, vi suggerisco un Lugana. Se volete una alternativa, fatevi dare un suggerimento da chi lo vende, sulla base di quel che ha. Andate nelle botteghe, non al conad.
Per una cena a base di carne. Come primo, dei tortelloni burro e salvia (4 a testa max). Per secondo: una tagliata con rucola e grana, è perfetta. Vino: alternativa fra Sangiovese, Chianti, Lambrusco. Temperatura ambiente (zio porco! Sempre sti vini da frigo!).
Dolce: ecco, qui vedete com'è messa lei. Se volete andare oltre, un sorbetto alla menta è da sboroni che ciao. In alternativa, un caffè va bene, ma solo se li fate spesso. Una moka nuova, fa dei caffè orrendi. Se volete altro vino, un Moscato d'asti, è perfetto.
La tavola: non è scontato saper apparecchiare bene e mette le posate prevedendo cosa mangerete. Se sapete che avrete 2 portate che prevedono la forchetta, mettetene due. All'esterno, le prime che servono e così via. Il cucchiaino (per il dolce, per esempio), di fronte col manico a destra (esattamente come lo afferrerà).
Se avete dei dubbi, stampatevi questo.


 



MANUALE D'AMORE: INVITARLA A CENA A CASA TUA



 Tutti questi accorgimenti verranno notati e guadagnerete punti. Chi vi dice:"non preccuparti, sii te stesso e se le piaci, le piaci così come sei" dice fondamentalmente una banalità degna di chi non batte chiodo. Cazzo vuol dire!? Una cosa del genere presuppone che voi dobbiate fregarvene di chi avete di fronte perché tanto andate bene così,ed è il modo più sbagliato di porsi. Non bisogna essere falsi, ma prendere quello come un momento per dare il meglio di se stessi.
Presentatevi con la maglia sporca di sugo,spettinati e in ciabatte. Offritele del kebab freddo, in piedi e datele da bere delle coca cola sgasata… e l'unico colpo che sentirete è quello della porta che si chiude dietro di lei.

La morale: se dovete fare una cosa, fatela benissimo

Charlie



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