Maometto e la Montagna

Fine settimana di grandi emozioni. Giornata fantastica ieri! Il suo preludio è un Sabato che mi vede frizzante nell’attesa. Mou matato anche dal Saragozza. Il gol di Budan mi rende radiosa. Lo festeggio con un urlo possente e sguaiato, approfittando dell’assenza del mio interista. Dai, che domani festeggio lo scudetto con quei matti del Night! Poi, a tempo scaduto, la doppietta di Pazzini. Noooo!!!!! Pazienza. La festa è solo rinviata.

A pensarci bene, non tutto il male vien per nuocere. E’ giusto che la certificazione della Matematica arrivi con la presenza di Ibra. Zlatan ci ha trascinato fino a Gennaio. E’ stato un tassello fondamentale nel mosaico dello scudetto. Inoltre Ipocritino Bei Capelli ha incrementato il suo grande bottino di punti. Insomma, Sua Arroganza bastonato. L’allievo e grande amico, Sua Inconsistenza, confermato, perché abile stratega. La vita è bella!

Domenica, fatti avanti, che ho una voglia matta di andare a Milano! L’ interista con cui divido la mia vita ha assecondato il mio desiderio senza sbuffare troppo, ponendo un’unica condizione, “Ti accompagno io!”. Ora, però, è lento a svegliarsi. Gli porto la colazione a letto. La cosa mi aiuta. Sono una faina! Dai, che si parte! Dopo un po’ mi sorge un dubbio. Dove sono i biglietti? Si torna indietro. Questa è la partenza buona. Casello di Desenzano. A4. Milano, arrivo! Qualche volta mi è capitato di chiedermi: “ Ma che faccia avrà fatto Maometto, quando la montagna bussò alla sua porta?” Non lo saprò mai.

La domanda “ Che faccia avranno i ragazzi del blog?” avrà presto una risposta. Almeno per alcuni di loro. Sono leggermente inquieta, pensando che Allegri possa schierarmi contemporaneamente Pirlo e Seedorf. Contro il Palermo, in Coppa Italia, con loro due in campo abbiamo subito più azioni da gol che nell’intero girone di ritorno. “ No, eh, Max? Davanti alla difesa voglio Ambro. Sul centrosinistra scegli tu tra i due. Anche se io metterei Emanuelson.”

Il viaggio è accompagnato dal sole. Mi piace! “ Dai, che il sole splende in cielo e nei nostri cuori!” Non in quello del mio interista, che, però, si destreggia meraviglia con il suo navigatore. Arriviamo senza troppe difficoltà al luogo dell’appuntamento. Dopo aver trovato il parcheggio, lo raggiungiamo a piedi. Il momento è emozionante, perché volti che si celavano dietro un nome o un nick si materializzano. Gianclint, Pifa, Cristian, Cesare, fondatori del blog. Mancano Anfry e Monia. Peccato. Barbylu è l’unica donna oltre a me.  Dai, Barbara, che rappresentiamo bene l’universo femminile che ruota intorno al Milan!:-) Brera 81, Alekos, Aldo 72, Marcello. Tutti utenti che commentano, eh! E come! E Roul Duke, con cui ho avuto discussioni accese per motivi non squisitamente calcistici. Ero curiosissima di conoscerlo. E’ un ragazzo davvero carino. Mi scuso con chi non ho citato, ma mica è facile districarsi tra tanti nomi. Si parla, si scherza, si ride, si mangia. La birra e il caffè li prendo rigorosamente normali. Tanto quelli matti li ho vicino…..:-) La compagnia è gradevole, brillante, simpatica e il tempo vola. E’ ora di andare a  S. Siro! Forza Milan!

Lo stadio è pieno e ribolle di passione e di entusiasmo. Finalmente! E’ tutto rossonero! Che bello! Anche i suoni, gli odori, i sapori sono rossoneri! Vivo una sinestesia fantastica. Flamini si lancia in uno spazio centrale, imbeccato da Biho. Supera un difensore! Vola verso la porta! Tiro! Viviano respinge! Riprende Mathieu! Goooollll!!!!! Tutto lo stadio esplode insieme a me! Un solo spettatore si balocca in una dignitosa indifferenza. Ambro  al bacio per Cassano! Antonio è solo a due passi da Viviano! Tira sul portiere. Nooo!!!!!  Il Boa è un magnifico lottatore che sradica e rilancia palloni. Uno lo recupera al difensore sulla linea di fondo. Cross! Angolo. Prince innesca un ottimo contropiede e lancia Cassano! Palla a Flamini! Viviano! Intervallo.

Intendiamoci, non abbiamo fatto sfracelli, ma io sono felice. Si riprende! Ripartenza! Binho per Seedorf! E’ solo! Inciampa sulla palla. Boa sradica l’ennesimo pallone a centrocampo. Fa filare Binho! Il difensore lo recupera e gli devia il tiro in angolo. Siamo calati. Sbagliamo parecchi passaggi. Il Bologna prende campo. Max, fa’ qualcosa! Abbiamo bisogno di forze fresche! Angolo per loro. Colpo di testa! Terrore! L’avevo vista dentro. Max, metti Yepes, Emanuelson e Beretta! Altro corner per il Bologna. Ancora un colpo di testa che finisce appena a lato. Brividi gelati corrono lungo la mia schiena.

Voglio Marione! Togli Zambro. Invece entra Pirlo per il Boa. Non avessi visto Prince acciaccato, avrei sbranato Allegri. Adesso ho veramente paura. Espulso un Bolognese. Meno male. Beretta per Cassano. Era ora! Il ragazzo si lancia in un paio di buone percussioni. Sbaglia la finalizzazione. E’ forte e potente. Grezzo ma interessante. Ora capisco perché lo chiamano Bobone. E’ finita! Sìììììì!!!!! Non che temessi di vedere infranto il nostro sogno. Troppo rassicurante il vantaggio. Ma, insomma, questa vittoria ci voleva! E adesso?  Per favore, Max, concentrati sulla Coppa Italia! Sai, la voglia di battezzarli ancora una volta nel derby è irrefrenabile. Tu sei Maometto. La Coppa Italia è la Montagna. Va’ da lei, ti prego, perché non è detto che bussi alla tua porta. E, per favore, Sabato mettimi Urby! Che dire ancora ragazzi? Se la felicità è il profumo dell’animo, dentro di noi ora ci sono rose aulentissime. Messo a posto anche Cielo d’Alcamo, ora non ci resta che sistemare il Narcisino!  O no?