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MAPPE per apprendere...

Da Franceframes
 “Se  dovessi  condensare  in  un  unico  principio  l’intera  psicologia  dell’educazione  direi che il singolo fattore più importante che influenza l'apprendimento sono le conoscenze che  lo  studente  già  possiede.  Accertatele  e  comportatevi  in  conformità  nel  vostro insegnamento”.D.P. Ausubel, 1968
Questa affermazione sintetizza in modo efficace ciò che si intende per apprendimento significativo, ovvero  quello che si basa su una acquisizione di conoscenze che si integrano con quelle già possedute dal soggetto che apprende (Ausubel)...ovvero quando i concetti (conoscenze dichiarative) si organizzano attraverso collegamenti/legami in reti di nodi e associazioni formando mappe concettuali (Novak).
MAPPE per apprendere... Partendo dall'autorevole affermazione e associandola, in stile mappa mentale, a questa bella (anche esteticamente) mappa, realizzata da Nicole per sintetizzare il percorso di studio sui Fenici, colgo l'occasione per riordinare le mie conoscenze su questi strumenti.
Nella prospettiva di una didattica costruttivista il sapere viene appunto costruito attraverso gli stimoli forniti dal docente, ma anche dalle conoscenze dello studente, dai valori e dai significati del contesto in cui si è immersi.
Strumenti importanti in questa logica sono quindi LE MAPPE, che possono distinguersi in Mappe mentali e Mappe concettuali, ognuna con una propria connotazione.
Una mappa mentale è una forma di rappresentazione grafica del pensiero teorizzata dal cognitivista inglese Tony Buzan, a partire da alcune riflessioni sulle tecniche per prendere appunti.Le mappe mentali hanno una struttura gerarchico-associativa. Questo significa che sono solo due le tipologie di connessioni che possono essere create:
  • gerarchiche (dette anche rami) che collegano ciascun elemento con quello che lo precede
MAPPE per apprendere...
  • associative (dette anche associazioni) che collegano elementi gerarchicamente disposti in punti diversi della mappa.  
  • A cosa servono le mappe mentali? 
  • durante il brainstorming per facilitare l'associazione e la creazione di idee
  • per raccogliere informazioni
  • per annotazioni personali
  • per visualizzare in modo ordinato una riflessione
Al proposito vi segnalo un bel blog tutto dedicato alle mappe mentalihttp://mappementaliblog.blogspot.com/ e alcuni software per realizzarlehttp://www.mindomo.com/it/ http://www.thinkbuzan.com/it/  il software realizzato da Buzan che usa collegamenti coloratissimi, per costruire prodotti-mappe davvero belli!
Le mappe concettualisono uno strumento grafico per rappresentare informazione e conoscenza, Servono per rappresentare in un grafico le proprie conoscenze intorno ad un argomento secondo un principio cognitivo di tipo costruttivista, per cui ciascuno è autore del proprio percorso conoscitivo all'interno di un contesto, e mirano a contribuire alla realizzazione di apprendimento significativo, in grado cioè di modificare davvero le strutture cognitive del soggetto e contrapposto all'apprendimento meccanico, che si fonda sull'acquisizione mnemonica.
Servono per:
  • fare la sintesi di un testo 
  • per pianificare una relazione
  • per dare senso ad un percorso di studio, ordinando i concetti secondo relazioni e connessioni logico-semantiche
  • per creare ipertesti

Anche qui qualche indicazione per l'approfondimento:http://knol.google.com/k/mappe-concettuali# http://wwwcsi.unian.it/educa/mappeconc/cmapsuno.htmlhttp://cmaptools.softonic.it/  pagina dove potete scaricare il software Cmap
L'argomento è molto vasto e interessante, aspetto commenti e integrazioni da chi usa questi strumenti nella pratica didattica...

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