Non so voi, ma a me marzo alla fin delle finite piace.
Che è quel misto tra il tutto e il niente, quel mese che fa un po' da spartitraffico tra quelli più pieni ed importanti, senza averne le medesime credenziali: non ha lo sfavillio colorato e luminoso dell'inizio dell'anno, ha un ché di invernale ma strizza l'occhio alla primavera, sta appeso lì con tutto e niente...
Non ha nemmeno le festività multiple di febbraio, dove ci sono i cuori di mille sfumature di rosso, di San Valentino, le bancarelle cariche di dolcezze e prelibatezze del San Faustino bresciano, e pure il ricordo dolcissimo del mio matrimonio, che si svolse l'11 di quattro anni fa.
Ma marzo, sebbene ci faccia dormire un'ora in meno perché cambia l'ora, e ci regali una pasqua sorprendentemente alta [ho scoperto che si dice così quando cade presto...] se ne sta lì, buono buono, quieto quieto, a lasciarci aspettare lo sfavillio primaverile, a fregarci con le sue giornate di sole durante le quali pensiamo di poterci mettere a gambe scoperte, facendoci godere degli ultimi spiragli invernali, magari con un po' di neve, magari con tanta tantissima pioggia che ti obbliga le domeniche lente.
A suo modo, quindi lo apprezzo, attendendolo, perché va beh, primavera a parte, ha una sua lentezza meditativa, quella delle mezze stagioni, quella dei quarti di idee... ed io mi lascio affascinare da questo suo modo di essere, forse perché si apprezza un po' sempre ciò che non abbiamo e siamo noi!
Fatta questa premessa pindarica che ha le sfumature colorate che servono, mi dedico ai pensieri di fine settimana...
Domenica c'è la corsa rosa a Brescia, il cui ricavato andrà ad aiutare le donne vittime di maltrattamenti; partecipiamo in tante, col mio gruppo sportivo, sperando non piova, al contrario di quello che le previsioni dicono...
Una camminata in centro, vestite sportive, ma tenendo lo stesso tono, se non più basso ancora, dei sabato di vasche... ecco, non ci si dovrebbe fermare di fronte alle vetrine dei negozi, ma nulla è detto...
Domani, che è sabato, Brivido non ci sarà tutto il pomeriggio, perché gli ho regalato una giornata di coccole alla spa, e mi debbo trovare qualcosa da fare... pensavo quasi ad un cinemino in solitaria... ma se poi dovesse piovere, sempre secondo previsioni, ho già capito che me ne starò sul divano tra pop corn e coccole ad RDog... tutta vita insomma!
Oggi venerdì speciale: solitamente lavoro il pomeriggio fino alle 19, ma uno al mese scambio con la mattina... e quell'uno è oggi!
Ho fatto in modo da avere una mattinata full da Cenerentola ieri, con tanto di stiraggio matto e disperatissimo, e di pavimenti tirati a lucido; per poter, oggi, godere di una giornata for patalice only... e che fa una donzella nel suo giorno per se stessa?
Va dal parrucchiere a cambiare colore!
E' la mia prima volta, e ancora sono un po' indecisa sul colore...
Ma spero di piacermi tanto, dopotutto ho il diritto di sentirmi diversa, sento di stare entrando in una nuovissima fase della mia vita, ed ho voglia di festeggiarla esattamente così, cambiando il mio aspetto!
...per la cronaca l'indecisione è tra "porca" o "scema"...
...vedremo chi la spunterà!