Marchio di qualità alle agenzie immobiliari Savonesi da unioncamere C.c.i.a.a locale

Savona. Scade lunedì 3 settembre il termine per la presentazione alla Camera di Commercio di Savona delle domande di partecipazione al bando per l’assegnazione del marchio di qualità “Ospitalità Italiana” alle agenzie immobiliari che si occupano della locazione di seconde case in provincia di Savona.L’iniziativa camerale, nata in collaborazione con Isnart – Unioncamere e con le associazioni nazionali e provinciali di categoria, si propone di riqualificare l’offerta provinciale di alloggi ammobiliati ad uso turistico e di valorizzare ulteriormente gli immobili che già vantano standard qualitativi elevati, tali da garantire la competitività delle unità abitative sul mercato. Il marchio intende quindi tutelare i turisti di questo specifico settore ricettivo fornendo maggiori chiarezza, trasparenza e garanzie di standard qualitativi.NELLA FOTO LA LOCALE C.C.I.A.AIl settore delle seconde case ha un rilievo economico particolare in provincia di Savona, dove il 40% degli alloggi non è utilizzato come abitazione principale, con punte di oltre il 50% in alcuni comuni costieri e con il primato di Borghetto Santo Spirito, dove il 61% degli appartamenti è a disposizione di non residenti. Il 70% delle seconde case savonesi è di proprietà, mentre il 30% è disponibile sul mercato delle locazioni ed è alla gestione di questo segmento immobiliare che si rivolge il bando camerale.La partecipazione all’iniziativa è gratuita e aperta agli intermediari immobiliari operanti nella provincia di Savona. La procedura di attribuzione del marchio segue l’iter già collaudato nell’ambito dei precedenti progetti “Ospitalità Italiana” destinati ad alberghi, ristoranti, campeggi, bed&breakfast, eccetera.Le agenzie immobiliari possono aderire al progetto trasmettendo l’apposito modulo di domanda, disponibile sull’homepage del sito della Camera di Commercio di Savona entro lunedì 3 settembre 2012. L’esame delle schede di adesione avverrà seguendo l’ordine cronologico di arrivo delle domande.Tratto da lgv.it 30 agosto 2012