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Marco Berry e la magia dello sport

Creato il 25 febbraio 2014 da Sportduepuntozero

Memorial Primo NebioloLo definisci mago e lo ritrovi nei panni della “iena” ad indagare sulle mille criticità del nostro quotidiano; poi lo vedi a Lucignolo ed improvvisamente lo ritrovi nei panni di organizzatore di eventi. Quindi lo riscopri, come successo ieri sera nel corso del Player’s party del 25.000 $ ITF di tennis targato SGE e US Tennis Beinasco, mago, interprete del primo e mai dimenticato amore. Tutto questo e molto di più è il torinese Marco Berry che ha intrattenuto il pubblico, presso l’Hotel Interporto di Rivalta, con giochi, aneddoti e simpatia. Al termine è stata naturale la domanda legata al suo rapporto con lo sport: “Non può mancare nella vita di un individuo – ha risposto senza tentennamenti Berry – perchè è una delle espressioni in assoluto più formative, e questo fin dall’infanzia. Competere, partecipare, cercare la prestazione ed ottenere risultati è una perfetta palestra di vita. Partecipare, certo, come diceva De Coubertin, ma nella consapevolezza di essersi preparati per dare il massimo del proprio potenziale”.

Marco Berry, sportivo a tutto tondo: “Ho fatto e faccio veramente di tutto, anche a livello agonistico. Ho nuotato moltissimo nella mia gioventù e vi assicuro che vedere sempre la riga nera della corsia non è facile. Occorre tanta passione e tanta voglia di mettersi in gioco. L’ho fatto anche negli anni successivi, dedicandomi a sport di varia estrazione, dal paracadutismo al golf. Proprio in questa ultima accezione sportiva ho subito una sorta di metamorfosi. Inizialmente tendevo ad innervosirmi, quasi a “lanciare” le mazze per un colpo sbagliato. Ora ho imparato a contenermi e gestire meglio lo sforzo specifico. Occorrono, per emergere, fisico e mente”.

Ed il tennis?: “Bello – prosegue il torinese che nel corso della serata ha più volte sottolineato la fede “granata” – ma ostico. Ammiro chi riesce ad emergere perchè richiede tanta tecnica e tanta concentrazione”. Lo sport al femminile?: “Eccezionale anche perchè la donna, a prescindere dai risultati, sa esaltare il gesto sportivo, agonistico od anche solo amatoriale”. Impegnato da anni con la sua Onlus, Marco Berry sarà prossimo protagonista di un evento tennistico a fine giugno. Non ne ha ancora svelato i dettagli ma siamo certi che proporrà, come sempre, qualcosa di gustoso e coinvolgente: “Posso solo dire che ci saranno ospiti di assoluto livello e sarà una festa, nell’interpretazione più sana del connubio tra sport e solidarietà”.


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