Un altro scoop dei giornalisti investigativi di Pro Publica, che il mese scorso hanno vinto il Pulitzer. Marian Wang scrive che nel Golfo del Messico British Petroleum sta usando solventi COREXIT, già messi al bando in Gran Bretagna e considerati tossici e inefficienti dall’Agenzia federale statunitense per l’ambiente (EPA). BP sta usando COREXIT per disperdere la macchia di petrolio.
Pro Publica cita il caso del disastro causato in Alaska dalla fuoriuscita di petrolio dalla nave Exxon Valdez, nel 1989. Anche in quel caso fu usato COREXIT e ci furono effetti negativi sulla popolazione. BP si difende e dice che i prodotti adoperati sono stati efficacemente testati.
Negli Stati Uniti, invece, nessun giornale ha pubblicato notizie sulla proposta dell’azienda pugliese Fluidotecnica Sanseverino di adoperare il macchinario Oilsep Cc Ecology, in grado di separare l’olio dall’acqua senza ricorrere ad agenti chimici, permettendo così una rapida eliminazione degli elementi inquinanti ed il recupero dell’acqua senza creare ulteriori problemi all’ambiente.
Evidentemente la BP preferisce il COREXIT.