La regione mediterranea è considerata uno dei posti più ricchi del mondo per quanto concerne la biodiversità. La conservazione della biodiversità avviene mediante la tutela degli ambienti naturali attraverso l’istituzione di aree protette, inquadrate a livello continentale, nel progetto Rete Natura 2000 secondo la Direttiva 92/43 CE detta “Habitat” e la Direttiva “Uccelli”.
Le direttive citate, prevedono la conservazione attiva delle risorse vegetali ed animali attraverso la costruzione di una rete ecologica formata dalle varie aree naturali protette: SIC (Sito d’Interesse Comunitario) e ZPS (Zona di Protezione Speciale). Le coste mediterranee presentano un numero elevato di habitat con elevata valenza naturalistica che includono le aree di duna, le falesie rocciose e le zone umide, valenze testimoniate dalle numerose Riserve Naturali, SIC e ZPS presenti.
Il SIC “Foce del Magazzolo, Foce del Platani, Capo Bianco, Torre Salsa”, grazie alla sua peculiare dislocazione geografica, rappresenta un nodo significativo della Rete-Natura in Sicilia e, in particolare, della costa meridionale. L’area del SI C ricade nei territori dei comuni di Ribera, Cattolica Eraclea, Montallegro, Siculiana, il cui paesaggio è caratterizzato dal tratto terminale dei fiumi Platani e Magazzolo, da estesi litorali sabbiosi e da impianti di forestazione con essenze esotiche. L’area comprende alcune delle più integre spiagge sabbiose della Sicilia: cordoni dunali che ospitano comunità vegetali naturali.
Elementi caratteristici dell’area sono: promontori e falesie costituiti da calcari marnosi e marne a globigerine e calanchi argillosi.Il sito riveste grande importanza come luogo di sosta e/o come rotta di migrazione per gli uccelli sia in primavera che autunno. Inoltre, il sito ospita la tartaruga palustre (Emys orbicularis) ed è luogo di ovideposizione della Caretta caretta.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake