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Margherita Missoni & Videdressing

Creato il 25 settembre 2015 da Mary L.
Margherita Missoni & Videdressing

È per un fine nobile che Videdressing, community di moda per la vendita e l'acquisto di articoli fashion, e Margherita Missoni, giovane ereditiera della casa Missoni, decidono di collaborare.

Celebre per la sua eleganza e la sua freschezza, ma anche donna impegnata, Margherita ricopre il ruolo di presidentessa di OAfrica, associazione fondata da Lisa Lovatt-Smith, ex capo redattrice di moda per Vogue Spagna.

Sensibile alla causa dei bambini del Ghana e al tempo stesso fervente ammiratrice di Margherita per il suo impegno, Meryl Job, la fondatrice di Videdressing, è entusiasta di questa collaborazione nata per sostenere OAfrica.

A partire dal 15 settembre 2015, Margherita Maccapani Missoni Amos metterà in vendita il proprio guardaroba composto di 90 pezzi di prestigio, in esclusiva sul sito Videdressing.com. Tutti i proventi saranno devoluti all'associazione OAfrica, che sviluppa alcuni progetti al fine di aiutare i bambini più in difficoltà e le loro famiglie in Ghana. L'associazione si prefigge l'obbiettivo di sostenere le famiglie al fine di fornire loro i mezzi perché possano occuparsi dei propri figli.

Margherita Missoni & Videdressing

Vi riporto l'intervista che potete trovare anche sul sito :

Qual è il motivo di questa collaborazione fra Videdressing e OAfrica?

Mi occupo dell'associazione Oafrica da 12 anni e sono sempre alla ricerca di nuove opportunità da cogliere per poter raccogliere fondi a sostegno di questa causa. Sono anche convinta dell'importanza di poter dare agli abiti una seconda vita, e se allo stesso tempo puoi anche aiutare qualcuno in difficoltà, perché non farlo?

C'è un ricordo particolare legato a uno dei capi messi in vendita ?

L'abito azzurro di Diane Von Furstenberg è un pezzo classico che dovrebbe essere presente in tutti i guardaroba. L'ho acquistato in occasione di una serata di beneficienza organizzata da Vogue America.

Qual è il messaggio da trasmettere?

La moda è un'industria che inquina molto, i vestiti dovrebbero avere un ciclo di vita più lungo e dovrebbero poter passare da un guardaroba all'altro. Io acquisto abiti d'occasione e li rivendo quando non li indosso più.


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