Maria vs Collage

natalia resmini per "Io Donna Magazine"

Raccogliere immagini suggestive per poi editarle "a colpi di forbice"?
Anche per chi non è troppo abile nel disegno dal vero, si ottengono buoni risultati.
Il collage è una tecnica che ho sempre amato molto.
Impareggiabile per:
1) "trompe l'oeil"
2) eleganti silhouettes
3) effetto surrealismo
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L'idea del post sul collage mi è venuta ritrovando alcuni lavori di Maria Campadello, una mia studentessa al corso di illustrazioni di moda.

Una ragazza brillante, ne ricordo il talento e un bellissimo sorriso. I suoi disegni sono sempre stati spontanei come lei, direi onesti.

Di recente mi ha raccontato le sue esperienze: prima a Londra a "farsi le ossa" e poi a Milano nella jungla. Le conoscenze del linguaggio della moda, che Maria ha studiato bene, unite al "know how" imparato nelle metropoli l'hanno portata a collaborare con Giovanni Cavagna, che lei definisce "un maestro di vita".

"Devo molto a lui, poter vedere da vicino il lavoro di un vero professionista mi ha insegnato tantissimo a partire dall'accurata ricercatezza dei materiali fino alla creazione di nuove forme e volumi".

Per riuscire a farsi strada ci vuole proprio collage di esperienze fatto di: tanta pazienza, curiosità, passione, competenze, talento.

Gli ingredienti vincenti esistono.

Dedico questo post a Maria augurandole il meglio del meglio, e anche ad Amanda Chinchelli, (Seea) che ammiro molto per la sua forza e determinazione.
In bocca al lupo per i vostri prossimi collages! ;)

courtesy Maria Campadello

For and hand made collage you need some good pictures, glue and scissors.
Even thought your are not too good at drawing you will get good results!The collage is a technique that I always loved .Very good for:
1) " trompe l'oeil"
2 )  elegant silhouettes
3 ) "effect surrealism"
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I just found some collage by Maria Campadello, one of my students at the course of fashion illustrations: good talent and a beautiful smile! Maria's drawings were spontaneous, fresh, immediate.
We recently spoke about her life experiences, she has been working in London and then she moved to Milan. The knowledge of fashion languages, that Maria has studied well, together with the "know how" learned by living the city brought her to collaborate with Giovanni Cavagna.
"I'm very grateful to him, I've learnead a lot from this experience. Giovanni Cavagna's approach is very interesting, especially his search of sophisticated materials combined with his study new forms and volumes."
Your own collage has to be filled with: a lot of patience  curiosity, passion, skills, talent.
The winning ingredients exist! ;)
I dedicate this post to Maria and also to Amanda Chinchelli, ( SEEA ) that I admire for her strength and determination.
good luck for your next collages!

courtesy Maria Campadello