Magazine Cinema

Marilyn's Man

Creato il 09 maggio 2010 da Sophielamour
Marilyn's Man

"Marilyn's Man" racconta la Monroe attraverso gli occhi dell'unico uomo che conobbe fino in fondo Norma Jean Baker, prima che si trasformasse nel mito di Hollywood, Jim Dougherty che oggi ha 82 anni. Il matrimonio con Jim non durò a lungo. Non appena venne scoperta da alcuni fotografi e produttori di Hollywood, la Monroe fu minacciata e costretta da tutti loro a separarsi dal marito e così chiese il divorzio nel 1946. Il film è una lunga intervista, in cui Jim ricorda i primi incontri con una Marilyn poco più che bambina (lei aveva 15 anni e lui 20), il primo bacio, le lettere appassionate scritte da Marilyn per l'uomo che rappresentò il suo primo amore oltre che sincero amico fino alla fine.

In "Marilyn's Man" vengono mostrate molte foto mai rese pubbliche, rari ritratti della Monroe. Alle immagini si alternano racconti quasi "ipnotici" di Dougherty, ma anche di persone vicine alla coppia. Jim, da parte sua, svela particolari del suo matrimonio che aveva sempre tenuto intenzionalmente "chiusi in un cassetto". Era al corrente di fatti sull'attrice, che decise di continuare a nascondere anche quando alla morte di Marilyn, colleghi, giornalisti e amici presunti cominciarono a dipingerla come una donna "facile" e molto fragile di nervi.

Jim Dougherty all'età di 82 anni

I flirt, gli amori di Marilyn Monroe sono argomenti di cui ogni giornale si è occupato e su cui molto è stato detto, ai tempi in cui la diva era in vita, ma soprattutto dopo la sua scomparsa, avvenuta nella notte tra il 4 e il 5 agosto 1962. La lista degli uomini che dicono di averla amata pare interminabile, ma è pur vero che da quest'elenco conviene depennare molti nomi. Si tratterebbe di signori che forse si sono inventati tutto per un momento di notorietà o di altri che i giornali hanno trasformato in amori, solo perchè qualche paparazzo li aveva sorpresi e fotografati mentre cenavano insieme.

L'autore del film, Krug, ci tiene a chiarire che nel suo documentario sulla vita di Marilyn Monroe ha voluto tenere lontano ogni dettaglio morboso o malizioso sulla sua vita sessuale, sui possibili amanti, sugli scandali alla Casa Bianca. "Ho dovuto raccogliere 450mila dollari per girare il film" dice Krug "ma avrei fatto qualsiasi cosa per raccontare questa storia. Così ho venduto la mia collezione di orologi antichi".

Poi aggiunge: "Poichè sono un romantico, ho voluto fare conoscere al pubblico l'amore che ha legato quest'uomo a una delle donne più desiderate d'America negli anni '50. E ho avuto ragione". Krug si riferisce al successo straordinario che il film ha avuto in occasione della proiezione in anteprima, organizzata a New York, lo scorso aprile. Racconta: "Le reazioni del pubblico sono state fantastiche. La gente rideva di gusto o piangeva disperatamente". Per il momento, il film uscirà solo nelle sale statunitensi, ma siamo certi che le migliaia di fan di Marilyn Monroe si augurano che la pellicola trovi la giusta distribuzione anche in Europa.

Marilyn's Man

Il 19 giugno 1942 furono celebrate le nozze fra Norma Jean Baker Mortenson, 16 anni, e Jim Dougherty, 21. Quando si sposarono erano passati appena sei mesi dal bombardamento di Pearl Harbour e dall'entrata in guerra degli Stati Uniti e Dougherty, nonostante la ferma disapprovazione della moglie, ben presto si arruolò in Marina, finendo in una sperduta base del Pacifico. Norma Jean lo chiamava "daddy" (paparino), anche se erano entrambi giovanissimi e gli scriveva appassionate e infantili lettere piene d'amore. In un'intervista fatta molti anni più tardi Jim Dougherty commentò: "Di tutte le cose fatte nella mia vita, la cosa per cui sono più famoso è per essere stato il primo marito di Marilyn Monroe. Non ho mai conosciuto Marilyn Monroe... ma credo di aver conosciuto la persona reale che ci stava dietro".

"Mi è piaciuto girare questo film" dice Jim Dougherty a proposito di "Marilyn's Man". E aggiunge. "Mi sono divertito e sono sicuro che piacerà anche al pubblico. Ci saranno risate e lacrime e tutto grazie a Norma Jean e alla sua storia". Dougherty, a proposito del film, dichiara: "Piacerà al pubblico perchè io racconto com'era Norma Jean e non Marilyn Monroe. Non era una puttana come dicevano molti. E tutti gli uomini che dicevano di esserci stati a letto, probabilmente lo avrebbero desiderato e molto...". Poi conclude: "Sono sicuro che ha avuto parecchi ammiratori e uomini intorno. Era così bella che non poteva che essere circondata da tanti corteggiatori".

 


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :