BRESCIA – Primo round in Tribunale per la “coppia” Mario Balotelli e Raffaella Fico. I due, che non si sono presentati in Aula, hanno fatto valere le proprie posizioni attraverso i rispettivi avvocati e la prima udienza è avvenuta tra dichiarazioni lapidare e accuse forti. Tramite i suoi legali Cristian Azzolini, Vittorio Rigo e Alessandra Capuano, Mario Balotelli fa sapere di essere pronto ad assumersi le sue responsabilità di padre se gli esami del Dna testimonieranno che Pia Fico è realmente sua figlia:
“Se Pia dovesse essere mia figlia, sarò pronto a fare il mio dovere” fa sapere Mario Balotelli.
Che la questione non fosse più una vicenda di pettegolezzi e gossip ma che fosse passata per vie legali era noto da tempo e ieri ha avuto luogo a Brescia la prima udienza dell’infinita querelle tra Balotelli e la Fico, a cui darà fine la sentenza di un Giudice.
Scrive il Mattino:
“Qualche giorno fa la showgirl ha raccontato a Pomeriggio Cinque che “Anche se il test del dna non c’è ancora stato, lui è il padre di mia figlia. Può dire tutto quello che vuole ma la verità è questa. Io sto subendo tante cose cattive da parte del padre di mia figlia. Se lui la vuole conoscere, io sono pronta anche a venire su a Milano, se lui non trova il tempo…” Insomma la questione pare ancora tutta aperta. Intanto mentre oggi si festeggia il compleanno della bambina, bisognerà aspettare il 2014 per la prossima udienza”