Nei giorni scorsi i media hanno dato la notizia che Monti appartiene al Club Bilderberg ovvero al Gruppo Bilderberg , che nasce nel 1952, ma viene ufficializzato due anni più tardi. Si tratta di un ristretto numero di vip o personalità che si costituisce per la prima volta presso l’hotel Bilderberg di Oosterbeek, in Olanda. Dal quell’anno periodicamente i membri del club si incontrano in località e resort lussuose in ogni angolo del mondo. Le riunioni del gruppo spesso si sono rivelate un vero affare per i governi che ospitano il meeting. Parlare della nascita di questo speciale club non è facile infatti poche sono le notizie, sembra proprio che tra i promotori risultasse Bernardo de Lippe, olandese, ex ufficiale delle SS, che pare sia stato uno dei leader sino al 1976, anno in cui è stato travolto dallo scandalo Lockheed; oltre de Lippe uno dei maggiori atttivisti è stato certamentente Joseph Retinger, un faccendiere polacco al centro di una fittissima trama di rapporti con uomini che per anni hanno contato sullo scacchiere internazionale della politica e dell’economia. Entrambi pare siano molto vicini al Nuovo Orsine Mondiale, si legge online “Fin dalla prima riunione vennero invitati banchieri, politici, universitari, funzionari internazionali degli Usa e dell’Europa occidentale, per un totale di un centinaio di personaggi circa.” Il gruppo negli ultimi venti anni si è impegnato in azioni importanti come lavorare alla caduta di Milosevic, così come si ipotizza un interessamento degli uomini del club per la cattura di Saddam Hussein e di Osama bin Laden. Attualmente nonostante l’impegno di tanti giornalisti ed esperti non si capisce chi sia effettivamente membro di questo gruppo di potenti uomini d’affari. Alcuni studiosi di ordini paralleri e misteri di diverso genere spiegano che i membri del club, nonostante le buone intenzioni spesso palesate sarebbero tutti legati agli illuminati e all’idea che essi hanno del Nuovo Ordine Mondiale ma anche e sopratutto del’idea di costruire un nuovo Governo Mondiale entro il 2012, forse per tutte le antiche profezie che sarebbero legate all’anno che verrà. Secondo quanto scrive Giorgio Bongiovanni, esperto del tema, al gruppo apparterrebbero diversi ministri, finanzieri, presidenti di multinazionali e nomi importanti dell’informazione ma anche professori universitari e ricercatori, insomma una sorta di livello segreto molto simile alla Massoneria.Tra i membri risulterebbero anche uomini legati a Coca Cola, Ibm, Pan American, Hewlett Packard, Fiat, Sony, Toyota, Mobil, Exxon, Dunlop, Texas Instruments, Mutsubishi, per citare solo le più importanti. E’ quasi certo che verso la fine degli anni 70 il gruppo ha avuto una svolta democratica ed ha stilato un nuovo importante progetto che ha attirato uomini di governo come Bill Clinton o d’affari come Giovanni Agnelli. Insomma, tutti i politici del mondo potrebbero essere invitati permamenti alle riunioni del gruppo, e, il gruppo riuscirebbe persino a lavorare alla distrubuzione delle risorse alimentari e quanto altro, c’è qualcuno che teorizza persino che la volontà sua quella di controllare persino il numero di abitanti del mondo. Ebbene in questo scenario di fantapolitica si inserisce persino l’Italia e, molti esponenti legati al centro sinistra pare ne facciano parte. Secondo quanto si rileva online, esisterebbe una sorta di lista di persone invitate a partecipare a queste assemblee supersegrete, Membri della Bilderberg, invitati almeno una volta a far parte dell’assise, sono tutti i seguenti uomini e donne di grande influenza nella politica italiana.
AGNELLI GIOVANNI *
AGNELLI UMBERTO *
AMBROSETTI ALFREDO * Presidente Gruppo Ambrosetti
BERNABE’ FRANCO * Ufficio italiano per le iniziative sulla Ricostruzione nei Balcani
BONINO EMMA Membro della Commissione Europea
CANTONI GIAMPIERO Presidente BNL
CARACCIOLO LUCIO * Direttore Limes
CAVALCHINI LUIGI G. Unione Europea
CERETELLLI ADRIANA Giornalista, Bruxelles
CIPOLLETTA INNOCENZO Direttore Generale Confindustria
CITTADINI CESI GIAN C. * Diplomatico USA
DE BENEDETTI RODOLDO * CIR
DE BORTOLI FERRUCCIO * RCS libri
DE MICHELIS GIANNI Ministro degli Affari Esteri
DRAGHI MARIO Direttore Min. Tesoro
FRESCO PAOLO Presidente FIAT
GALATERI GABRIELE Mediobanca
GIAVAZZI FRANCESCO * Dicente Economia Bocconi
LA MALFA GIORGIO Segretario nazionale PRI
MARTELLI CLAUDIO Deputato – Ministero Grazia e Giustizia
MASERA RAINER S. Direttore generale IMI
MERLINI CESARE * Vicepresidente Council for the United States and Italy
MONTI MARIO * Commissione Europea
PADOA SCHIOPPA TOMMASO * BCE Banca Centrale Europea
PASSERA CORRADO * Banca Intesa
PRODI ROMANO * Presidente UE
PROFUMO ALESSANDRO Credito Italiano
RIOTTA GIANNI * Editorialista La Stampa
ROGNONI VIRGINIO Ministero della Difesa
ROMANO SERGIO Editorialista La Stampa
ROSSELLA CARLO Editorialista La Stampa
RUGGIERO RENATO * Vicepresidente Schroder Salomon Smith Barney
SCARONI PAOLO * ENEL Spa
SILVESTRI STEFANO * Istituto Affari Internazionali
SINISCALCO DOMENICO Direttore Generale Ministero Economia
SPINELLI BARBARA Corrispondente da Parigi – La Stampa
STILLE UGO Corriere della Sera
TREMONTI GIULIO * Ministro dell’Economia
TRONCHETTI PROVERA MARCO * Pirelli Spa
VELTRONI VALTER Editore L’Unità
VISCO IGNAZIO * Banca d’Italia
VITTORINO ANTONIO Commissione Giustizia UE
ZANNONI PAOLO * FIAT
L’elenco è stato prelevato da alcuni siti della rete, ma con grande stupore si trova tra di essi quello di Mario Monti e questo, in base alle teorie del complottismo non è certo una rassicurazione per l’Italia. In ogni caso si sa bene che spesso livelli occulti coicidono con livelli reali in modo perfetto, basta pensare a quanta influenza ha avuto la Massoneria o a tutto ciò che blub e sette vicine ai luoghi di potere possano avere importanza ed influenza. Osservando l’elenco si può certamente rilevare che tutti i nomi citati probabilmente sono stati invitati al club dopo aver avuto importanti incarichi nelle vita politica nazionale e, si può persino pensare che Monti faccia parte del club per i suoi importanti impegni nell’economia mondiale.