Mario Silla torna fra noi. In libera uscita o definitivamente?

Cremonaoggi si è rimessa a fare il proprio lavoro? Ce lo auguriamo, perché di giornalismo c’è estremo bisogno, come anche di opinioni sulle quali si possa discutere liberamente. D’altra parte la giunta Perri non è francamente difendibile, finché tratta in modo i

English: Piva monastery (Montenegro), close up view Deutsch: Kloster Piva (Montenegro), Blick ueber Klostermauer auf Hauptkirche. Non è questo che intendiamo quando parliamo di Piva

referendum sull’acqua, i contribuenti, le politiche culturali e giovanili e le politiche sociali, per limitarsi ad alcuni assessorati di cui si sente il bisogno (la nomina di un assessore tutto dedito al cimitero e alle periferie, ma anche a qualche depuratore, non è ben comprensibile, fra le altre). Sparito il ruolo di coordinamento della Provincia, presente solo a tratti, il territorio aveva un possibile punto di riferimento: il Comune di Cremona, purtroppo mai così caotico e privo di rappresentatività rispetto al momento delle elezioni. Che i cittadini scelgano il sindaco e che il sindaco amministri in modo proficuo per la città è quanto di più augurabile. Può esserci una destra che guarda avanti e che risolve i mille grattacapi di questi tempi, come una sinistra non riesce a fare riforme. Fare il tifo per chi governa male sarebbe autolesionismo puro. Di qui il bisogno di informazione e libere opinioni. Se Cremonaoggi non precipita nella rete del triste conservatorismo accentratore e arrogante di Piva e del solito Arvedi è una buona notizia.