Mario Socrate nell’interpretazione di Giovanni Battista nel Vangelo secondo Matteo di Pier Paolo Pasolini (1964)
Prologo
S’inarcano le rovine
a sostegno dei pensieri,
vivendo per non morire
senza più desideri.
Anche il ponte che tendono
dalle pietre alle gesta
è un ponte rotto, un rudere
che alza quello che resta.
Non le abita più il sacro,
e tornano gli anni mille
su quel teatro simulacro
delle umane postille.
Ora adombrano un prologo
le incompiute rovine,
recitano un inizio
con la voce della fine.
da: Mario Socrate, Allegorie quotidiane (1991)
Opere
Poesie illustrate, Roma, Vettorini, 1950.
Roma e i nostri anni, Milano, Feltrinelli, 1957.
Favole paraboliche, Milano, Feltrinelli, 1961.
Il mondo è alle porte, Milano, Feltrinelli, 1964.
Tutto il tempo che occorre, Milano, Mondadori, 1964.
Il linguaggio filosofico della poesia di Antonio Machado, Roma, Edizioni dell’Ateneo, 1970; Padova, Marsilio, 1972.
Manuale di retorica in ultimi esempi. Poesie, Padova, Marsilio, 1973.
Prologhi al Don Chisciotte, Venezia-Padova, Marsilio, 1974.
Il punto di vista, Milano, Garzanti, 1985.
Allegorie quotidiane, Milano, Garzanti, 1991.
Il riso maggiore di Cervantes. Le opere e i tempi, Scandicci, La nuova Italia, 1998.
Rotulus pugillaris, e altre poesie, San Cesario di Lecce, Manni, 2004.
Ringrazio Illuminazioni web by Franco Falasca
http://www.webalice.it/francofalasca/illuminazioniweb/