Magazine America
Il nuovo numero del settimanale rosa, in edicola da ieri, ha sorpreso mezza Spagna, mettendo in copertina Isabel Preysler e Mario Vargas Llosa, con il titolo Pranzo per due. All'interno, il settimanale racconta come negli ultimi mesi la coppia abbia 'rafforzato' il rapporto pluridecennale (lui è stato ospite dell'ultimo evento di Porcelanosa, in Inghilterra) e lascia intendere come tra i due ci sia qualcosa di più di una semplice amicizia, sottolineando come siano entrambi sentimentalmente liberi. Isabel, è cosa nota, è vedova dell'ex Ministro socialista Miguel Boyer, che fu un buon amico dello scrittore peruviano, Vargas Llosa, notizia sorprendente, sarebbe separato dalla moglie, dopo 50 anni di matrimonio.
Da ieri, magazine tv e persino quotidiani 'seri', sono tornati a parlare di Isabel Preysler, la donna che ha stregato la Spagna negli anni della Transición e che da allora è riuscita a rimanere una delle più osservate e più ammirate del Paese, senza aver fatto mai niente di interessante, a parte essersi innamorata degli uomini giusti. Nata nelle Filippine da una famiglia di classe media, arrivata a Madrid per studio, è stata la prima moglie di Julio Iglesias ed è la madre dei suoi primi tre figli, Julio jr, Isabel jr ed Enrique, tutti e tre star delle riviste spagnole (nonostante l'unico che abbia davvero fatto qualcosa sia Enrique, diventato quasi più popolare del padre). Dopo il divorzio da Julio, avvenuto per le troppe infedeltà di lui e durante la Transición, Isabel è diventata una delle predilette delle riviste spagnole, grazie all'eleganza, alle feste e al nuovo matrimonio, con Carlos Falcó, marchese de Griñón, da cui ha avuto Tamara, anche lei diventata star di Hola, esclusivamente per essere sua figlia.
Nella seconda metà degli anni 80, Isabel è stata protagonista di uno scandalo politico-rosa: il potentissimo Ministro dell'Economia di Felipe González, Miguel Boyer, ha lasciato Governo e politica per lei. Poco dopo, ci sono stati i divorzi dai rispettivi coniugi e quindi il matrimonio, da cui è nata Ana, un'altra bella senza missione nella vita, ma spesso sulle copertine di Hola, perché figlia di Isabel e adesso legata al tennista Fernando Verdasco. Con il matrimonio con Miguel Boyer, Isabel, sempre bellissima e 40enne, si è ritirata a vita (quasi) privata, ma non per questo è scemato l'interesse nei suoi confronti. Ricordo la sorpresa e i commenti successivi, anni fa, quando un ricevimento a Palazzo Reale, per il Dia de la Hispanidad (il 12 ottobre), fu raccontato dai telegiornali con un'immagine di Isabel, ricevuta per la prima volta a Palazzo. Abilissima amministratrice della propria immagine, Isabel Preysler conta le proprie apparizioni in pubblico, riuscendo a trarne i dovuti vantaggi economici. E' ancora oggi una delle testimonial più apprezzate dei grandi marchi, da Porcelanosa (per la quale ogni anno viene ricevuta da Carlo d'Inghilterra) a Suarez; è stata testimonial di Ferrero Rochè, negli anni 90, quando in Italia impazzavano Ambrogio, la sua signora e il 'certo languorino'.
Perché la Spagna sia sedotta da questa donna dal fascino esotico, che davvero non ha mai fatto niente di interessante e di importante, a parte amministrare benissimo la propria immagine, non perdere di vista i figli sempre più famosi, e stare accanto a un marito, Miguel Boyer, che negli ultimi anni è vissuto con le dure conseguenze di un ictus, non è chiaro a nessuno, neanche a lei. Vedova da qualche mese, ha ripreso da poco la vita sociale, avendo sempre parole di grande affetto per il marito scomparso, al termine di una malattia davvero penosa. E adesso la grande sorpresa: l'amicizia con il Premio Nobel Mario Vargas Llosa, 15 anni più di lei, un prestigio intellettuale mondiale e un matrimonio pluridecennale.
La copertina di Hola ha suscitato la reazione dei Vargas Llosa: la moglie Patricia ha diffuso un comunicato, in cui manifesta sorpresa al sapere di essere separata dal marito, dato che pochi giorni fa hanno celebrato insieme i 50 anni di matrimonio. I quotidiani spagnoli si sono scatenati nell'analisi degli 'uomini di Isabel', tutti dotati di grande prestigio o antico lignaggio, ma senza grande fortuna economica. Isabel e Mario insieme, dunque? Il tempo dirà, ma ci sono cose interessanti, a parte il dolore che un eventuale amore potrebbe giustamente causare nei Vargas Llosa: 1 gli amori autunnali esistono e fanno bene al cuore 2 bello vedere uno scrittore anziano e rispettato in tutto il mondo, che, finalmente, non perde la testa per la segretaria di 40 anni più giovane, ma per una donna più o meno coetanea, che ha, evidentemente, molte più cose da dirgli 3 una donna matura e ultra 60enne è in grado di attirare l'attenzione di un uomo intellettualmente vivace e non necessariamente in cerca di infermiera e cameriera per la vecchiaia.
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