Roma 15 aprile 2013. Mark Webber già dato accasato in Porsche, poi la smentita.
Dopo Sepang, come scritto su F1Race.it, hanno iniziato a girare le voci riguardo la possibilità di un accordo tra Mark Webber e la Porsche per il 2014. Lo sfortunato week end di Shanghai ha accelerato, in parte senza controllo, le voci riguardanti il futuro del pilota australiano della Red Bull. Parecchie fonti hanno dato per certa la firma di un contratto di cinque anni per correre con la Porsche a Le Mans a partire dal 2014.
La fonte principale che ha scatenato il balletto è stata Radio Le Mans, che ha riportato delle non definite voci dal paddock di Shanghai, ma nessuna fonte ufficiale. A non confermare invecce un portavoce della Porsche all’Agenzia AAP: “C’è un test in programma per Le Mans e di sicuro Mark Webber non girerà. In futuro potremmo comunque avere alcuni piloti di F1″.
In giornata, la Porsche ha smentito le voci relative all’ingaggio dell’australiano. Parnando all’agenzia tedesca ‘DPA’, Oliver Hilger, portavoce della casa tedesca, ha definito infondate le voci relative alla firma dell’accordo quinquennale.
Di contro, un altra voce non confermata, parla di un divorzio imminente tra il pilota e la Red Bull. Mark Webber è legato al team angloaustriaco da un contratto valido fino al termine della stagione, ma nel paddock c’è chi ipotizza una risoluzione anticipata del rapporto.
Certo che questo mondiale non è iniziato nel migliore dei modi per l’australiano. Alle ipotesi complottiste, si sono unite le opzioni su un futuro prossimo venturo. Mark Webber è pilota intelligente. Saprà come gestire il tutto.
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