I segnali che arrivano dal mondo anglofono dell’editoria parlano chiaro: la diffusione del self-publishing non solo sta assottigliando le barriere che un tempo separavano gli “scrittori veri” da quelli che non avevano pubblicato, ma sta contribuendo alla trasformazione delle regole del marketing editoriale tradizionale, che si sta sempre di più spostando dalle librerie al web.
Quali sono dunque i passi che uno scrittore emergente deve compiere per promuovere il proprio eBook o libro autoprodotto? Lo spiega Rachelle Gardner nelle pagine del suo blog, all’interno del quale pubblica periodicamente post su come ottenere visibilità e costruirsi una rete di lettori.
Twitter ad esempio è uno dei canali che a livello internazionale è fra i più utilizzati nel mondo editoriale; esistono infatti migliaia di profili di autori più o meno noti che lo utilizzano per far conoscere e per vendere la propria opera. In Italia, invece, è Facebook a farla da padrone. Qualunque sia il mezzo che uno scrittore emergente voglia utilizzare socialnetwork, blog o sito (e l’uno non esclude l’altro) una cosa è certa: è tempo per tutti di rimboccarsi le maniche e contribuire al proprio successo personale.
Per qualche consiglio: http://www.rachellegardner.com/