Sono ben 12 le installazioni - il doppio rispetto all'anno precedente - che sono comparse nella città di Verona andando ad animare le piazze e i cortili in modo da catturare l'attenzione di cittadini e turisti che hanno animato la bellezza e la multiforme varietà dei materiali lapidei usati.
L'architetto Laura De Stefano, coordinatrice di questa iniziativa, commenta entusiasta: "Fa piacere pensare che un progetto nato per portare il patrimonio culturale del design litico nel tessuto sociale vivo e pulsante di Verona abbia così ben centrato l’obiettivo, coinvolgendo la città a tal punto che in alcuni casi è stato richiesto di lasciare le opere in loco definitivamente. Ancora di più, ci rende felici sapere che il lavoro impeccabile delle aziende che hanno partecipato abbia regalato a turisti e cittadini una Verona unica e irripetibile che conserveranno nei loro album fotografici”.
L’impatto sulla città è stato sempre diverso a seconda dell’opera esposta, del suo utilizzo e anche della sua immediata comprensibilità, ma tutte le dodici installazioni hanno stimolato un grandissimo interessante dibattito culturale e anche presentato angoli urbani in modo a dir poco insolito e con una diversa prospettiva.
Giunto alla sua seconda edizione, Marmomacc & the City è uno tra progetti di Marmomacc che sono finalizzati a promuovere e alla diffusione della cultura litica con l'obiettivo di raggiungere il grande pubblico al di fuori dei normali spazi espositivi della fiera e stimolare una rilettura più moderna e attuale di questo antico materiale.
Le aziende che hanno partecipato:
Barsi Marmi, Cave Marmi Ac, Franchi Umberto Marmi, Grassi Pietre, Imercrea, La Quadrifoglio Marmi e Graniti, Lavagnoli Marmi, Lithos Design, Margraf, Marini Marmi, Marmobon, Testi Fratelli
Per maggiori informazioni: www.marmomacc.com
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