Gruppo studentesco marxista rivendica più tempo per preparare esami.
RABAT – Gli esami dell’Universita’ Cadi Ayyad di Marrakech son stati sospesi, lunedì scorso, da un’irruzione di un movimento studentesco di ispirazione marxista. Il gruppo, una cinquantina di persone incappucciate ed armate di esplosivi e spade, è intervenuto per far uscire con la forza gli studenti dall’anfiteatro, dove gli esami erano già cominciati. Il movimento, spiega L’Economiste, rivendica più tempo per preparare gli esami di sessione.
Secondo testimonianze oculari raccolte da Le Soir Echos, “questi incappucciati farebbero parte dell’estrema sinistra e avrebbero minacciato gli studenti che sostenevano gli esami quel giorno. Gli avrebbero anche obbligati a lasciare l’Università, con lo scopo di ottenere una nuova sessione di esami”. Il preside ha affermato che “si tratta di ex-studenti che son stati in prigione e che son venuti a perturbare lo svolgimento degli esami”. Gli studenti della sinistra radicale dell’Università Cadi Ayyad, precisa Le Soir Echos, avevano indetto un sit-in una settimana prima, chiedendo, in vano, di essere ascoltati.
Stefano Oliviero