Marocco: La Magia del 20 Febbraio

aprile 18, 2011 By Paolo

Sembra quasi che, dopo il 20 febbraio, sia obbligatorio accettare tutte le richieste, anche se queste, obiettivamente, saranno difficilmente realizzabili nell’immediato. Se saranno accettate, le misure di rivalorizzazione del potere d’acquisto, rivendicato dai sindacati,costerà allo Stato qualcosa come 43 miliardi di Dh, secondo le stime del governo. Questo rappresenterà il 5,6% del PIL. Il Primo Ministro, che ha ricevuto i patners sociali lunedi’ 4 aprile, ha risposto favorevolmente, fatto salvo alcune riserve. Di colpo, le congiutture sono state lanciate: quale sarà il livello esatto di questi aumenti? Quando saranno operativi? Chi saranno i beneficiari? Di certo, a breve termine, gli aumenti del salario paiono abbastanza problematici, per non dire compromessi. Non perchè siano infondati ma semplicemente perchè lo Stato non può decidere al posto degli impreditori, anche se il patronato si è già espresso dichiarando che un aumento di stipendio coinciderà con un aumento di produttività. La sola leva che il governo potrà azionare, sarà quella fiscale. Ma allora si dovrà, nel migliore dei casi, attendere la prossima legge finanziaria perchè decidere oggi un abbassamento delle imposte significa ridiscutere il budget statale, con una legge finanziaria per l’appunto revisionata. E non è solo un problema tecnico: un abbassamento delle tasse significa meno soldi quindi spese da eliminare. Ma quali? I costi statali? Per trovare i 15 miliardi supplementari (ancora teorici) per la Cassa di Compensazione senza passare per una rettifica delle legge sulla Finanza si rischierebe di dare cattivi segnali agli investitori. Appare tutto ancora più nebuloso dopo il via libera dato dall’Esecutivo per recrutare 4.300 diplomati senza lavoro ed inserirli nella funzione pubblica! Tutto sembra in effetti come se, dopo il 20 febbraio, qualsiasi richiesta debba essere accettata, quando obiettivamente sarà difficile da soddisfare nell’immediato richieste che sono state, da sempre, all’ordine del giorno dei sindacati e mai evase dal governo. Grazie a quale magia sono diventate, di colpo, più legittime, dopo solo qualche mese.