Se un giorno, figlia mia, ti verrà il dubbio se tuo papà sia stato inadeguato, poco presente, disattento, troppo severo o, al contrario, poco autorevole, egoriferito e poco propenso all’abnegazione genitoriale, quel giorno ricordati, figlia mia, che tuo padre ha trascorso un’intera mattina di settembre del tuo limitare di gioventù ad attaccare ottantaquattro (otto – quattro) cazzo di fiori di carta su un cazzo di lampadario Ikea che tu hai scelto per la tua cameretta.






