Magazine Informazione regionale

Massimo Ranieri, tutta la magia della canzone napoletana nel suo nuovo album

Creato il 12 ottobre 2015 da Vesuviolive

Massimo Ranieri

E’ uscito da qualche giorno il nuovo album di Massimo Ranieri: “Malìa – Napoli 1950-1960”, un capolavoro musicale che riprende e ripropone in chiave moderna la Napoli degli anni 50 e la sua indimenticabile musica.

Per realizzare questo entusiasmante progetto, Ranieri si è affidato alla collaborazione di Mauro Pagani: “Questo album è una sorprendente avventura musicale in un tempo magico delle canzoni napoletane quando tra la fine degli anni 50 e l’inizio dei 60 quelle melodie già universali si riempirono improvvisamente di estate e di erotismo, di notti e di lune. E si vestirono di un fascino elegante e internazionale. Spesso definiamo la musica napoletana come una bellissima musica popolare. E’ un errore molto grave, Napoli è stata la capitale di un regno, chi ha fatto la tradizione erano tutti musicisti colti. Quindi quando è arrivata la musica americana, è stata recepita in maniera colta, con grande sapienza compositiva”.

E’ così che Massimo Ranieri e Mauro Pagani hanno dato vita a “Malìa”, un album magico e seducente, che raccoglie 12 canzoni che hanno fatto la storia della musica partenopea accompagnate da eleganti arrangiamenti di cinque grandi artisti del jazz: Enrico Rava, Stefano Di Battista, Rita Marcotulli, Stefano Bagnoli e Riccardo Fioravanti.

“Ho affrontato questo progetto con grande entusiasmo – ha dichiarato Massimo Ranieri a Tgcom24 -. Forse il più bel viaggio intrapreso da 15 anni a questa parte: questo disco è stato il più bello, il più eccitante. Perché con esso si apriva una nuova strada”.

Nell’album sono inoltre presenti canzoni di Fred Bongusto, Domenico Modugno e Renato Rascel, artisti che Ranieri considera “Napoletani ad honorem”: “È affascinante sapere che ci sono grandi artisti che hanno voluto cantare in questa lingua”.


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog