E’ stata l’unica gita culturale che ci siamo concessi in queste vacanze, eravamo a 50 km da Matera non potevamo non andare a visitare i famosi Sassi.
Simpatico l’approccio alla zona dei Sassi, seguendo il navigatore ci aveva portato fino al centro della città, da qui una serie di indicazioni turistiche riportavano verso la zona di nostro interesse… nel fare un curvone largo vengo affiancato da un motorino su cui un uomo fa ampi gesti per farmi fermare, capirete la mia preoccupazione.
Si presenta come un dipendente dell’azienda di turismo locale e mi fa vedere tanto di tesserino, mi chiede se vogliamo andare a vedere i Sassi, che ci fa parcheggiare lui e ci porta nel cuore del centro storico… decidiamo di seguirlo.
Luigi, questo il nome della guida, ci porta effettivamente in un parcheggio gratuito e garantito, ci porta su una strada di accesso ai Sassi e per circa 25 minuti ci elenca la storia di Matera, dei Sassi, e dei suoi concittadini, è un fiume in piena, ricco di aneddoti e storielle. Ci fa vedere (da lontano) una serie di riferimenti storici, ci indica i Sassi più antichi, ci fa vedere dove sono stati girati film storici, da Pasolini con il suo Dal Vangelo secondo Matteo, a Mel Gibson con La Passione di Cristo, al prossimo Padrino IV, e ad altri titoli che non conosco per nulla. Ha fatto anche lui parte del cast di diversi di questi film, ci ripete che è una città povera ma che i suoi cittadini sono dignitosi, leali, fieri, e sinceri.
Ci indica le zone dei Sassi che sono divenute zone per ricchi residenti, trasformando i Sassi da una zona povera a zona chic, ci indica dove andare a mangiare a prezzo giusto.
Luigi mi da l’impressione di un uomo che si arrangia, ma onesto, che al massimo prende in giro i turisti con qualche gag, si ritira chiedendo un’offerta, che anche con piacere gli facciamo.
Ci indica anche la strada da seguire per addentrarci, ma con i passeggini e scalini e strade sconnesse rinunciamo, fermandoci a fare fotografie e optando per una passeggiata per il centro classico.
Ci fermiamo a fare un ottimo aperitivo sul corso principale, facciamo mangiare i bimbi e ci rechiamo al ristornate che ci ha indicato Luigi, e qui caro Luigi mi sei venuto meno.
La richiesta era per un posto dove mangiare Materano a prezzo giusto, qui mangiamo a prezzo anche giusto, ma male, malissimo, con un servizio pessimo e una cura dei piatti a limite.
Cavatelli Salsiccia e Porcini
Scamorza alla brace con prosciuttoTagliata con rucola e parmigiano
Aglianico Synthesi Paternoster
Il ristornate si chiama Basilico, e si trova al centro di Matera, mi spiace, ma pessima esperienza, non consiglio.
Ci rifacciamo con un ottimo gelato artigianale preso in una gelateria del corso e sulla strada del ritorno riusciamo a fare qualche foto anche ai Sassi in versione notturna. Sul belvedere ci ferma un altro materano, che ha voglia di parlare, ci chiede cosa pensiamo di Matera, come ci sembra, cosa abbiamo visto, anche lui fiero e orgoglioso della sua città, che bella sensazione.
Una città da visitare assolutamente. Stampa