Matrimonio da favola? Ci pensa il Wedding Planner!

Decorazioni, fiori, allestimenti…che confusione!

Si può se ad organizzarlo ci pensa lui: il Wedding Planner.

Il Wedding Planner è una figura che in Italia è sempre esistita, ma il riconoscimento professionale dell’organizzatore di matrimonio prende corpo nella mentalità italiana solo quando le parole Wedding Planner iniziano a girare sui giornali di settore.

Non è facile organizzare un matrimonio, lo dimostra il fatto che è in aumento il numero degli sposi che cerca di “affidare” il coordinamento del proprio matrimonio ad una terza persona al fine di arrivare più “sollevati” al giorno più bello, perché vivendo in una realtà molto frenetica non si ha abbastanza tempo da dedicargli per realizzarlo come si desidera.

Ed è proprio qui che si colloca la figura del Wedding Planner che essendo specializzato nel settore conosce il mercato dei servizi, è preparato su mode e bon-ton, ed è aggiornato su ogni novità per offrire un servizio innovativo.

Uno dei personaggi di spicco in questo settore, che abbiamo intervistato – conosciuto anche per le sue presenze e i suoi programmi sul canale realtime – è Enzo Miccio che nella vita gestisce, proprio come nel programma televisivo, un'agenzia di wedding planning a Milano.

Anche a Catania Rossella D’agata gestisce un’agenzia di wedding planning, per questo motivo vi proponiamo un’intervista doppia, per vedere quali sono differenze tra nord e sud.

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Perché una coppia di futuri sposi dovrebbe “affidare” l’organizzazione del proprio matrimonio a un Wedding Planner?

Enzo Miccio: <<Perché un professionista ti aiuta come assistente per far sì di arrivare sollevati al giorno più importante, senza stare con l’acqua alla gola al fine della riuscita dell’evento.>>

Rossella D'Agata: << Per vivere con tranquillità l'intera organizzazione dell'evento e godersi ogni emozione.>>

Come fa un W.P. senza conoscere i gusti della coppia a proiettarsi verso determinate scelte?

Enzo Miccio: << Attraverso mesi e mesi di conoscenza. Chiedo quali sono i sogni della coppia, si studiano bene gli ospiti, chi sono, l’età media, la nazionalità. Se ci sono molti anziani e bambini è meglio un ricevimento di giorno che serale, ma se si tratta di amici si dà il via libera alle danze fino all’alba.>>

Rossella D'Agata: << Giá questa é una bella domanda! Ed é quella che mi sono posta all'inizio di questo percorso. "Combina il tuo stile" é il nome del progetto che ho creato, e che propongo alla coppia sin da subito, al primo approccio. Attraverso la combinazione di immagini relative a diversi concepts legati alla location, atmosfera, tipologie, colori e materia, riusciamo a scoprire i loro gusti, sulla base dei quali iniziamo a creare un progetto, come in un atelier, da proporre e cucire in corso d'opera, su misura.>>

Con tutte le abilità professionali che Lei ha, come mai ha fatto prevalere quella del W.P? Sarà forse la più redditizia?

Enzo Miccio: << L’organizzazione del matrimonio è nella mia natura, fa parte del mio DNA, è qualcosa che mi hanno trasmesso le mie origini napoletane legate alla tradizioni. È redditizia in quanto ti regala tante emozioni, rimango legato agli sposi anche dopo l’evento ed è questo che ti “paga”.>>

Rossella D'Agata: <<Infatti non faccio solo W.P. Io creo eventi in generale. Ho appena fondato un ARTS CLUB, in un prestigioso hotel di Taormina, che é contenitore di cultura, gusto e convivio, proponendo periodicamente eventi legati all'arte. In anteprima vi anticipo che ci sará all' inizio di giugno anche un evento legato alla moda e al wedding, ma non posso dire null'altro. Ho allestito diverse Mostre Fotografiche. Organizzo Incentive per Aziende, e Fiabe&Merende; per i più piccini. Tutte queste cose hanno un unico filo conduttore, così come nel Wedding: "l'evento, e l'arte di saperlo raccontare attraverso le emozioni.">>

Come funziona l’approccio con la coppia?

Enzo Miccio: << La 1° fase è parlare, si chiacchiera tantissimo, per capire cosa può colpire o meno la coppia, la 2° fase sta nell’individuare una tematica attorno alla quale ruoterà poi tutto l’allestimento.>>

Rossella D'Agata: << Può essere un passaparola, o più' semplicemente il web, o ancora le vetrine di una fiera. L'approccio all'inizio è sempre un po' diffidente, esiste una sorta di timidezza ad aprirsi per descrivere il bagaglio di emozioni e di aspettative che ci sono, miste ad una confusione dettata spesso alla presenza di commistioni tra quello che realmente vorrebbe la coppia, e quello che sono tentati a fare per accontentare " i genitori". Il combina il tuo stile é uno specchio dell'anima, mi serve anche per abbattere questi ancoraggi.>>

Qual è il matrimonio più particolare che ha organizzato?

Enzo Miccio: << I miei matrimoni sono molto scenografici vanno dal mare con il tema dell’acqua, poi Venezia un matrimonio con tutti i costumi tipici, un altro in una rocca medievale del piacentino.>>

Rossella D'Agata: <<"Pizzi e Merletti Siciliani" è il primo matrimonio che ho organizzato lo scorso fine luglio sull'Etna, in un Vigneto come fondale, un Wine Tasting con atmosfera king Size, con un tavolo da quindici metri ed un buffet di dolci siciliani adagiati, come in un filo di perle, con nove piccole diverse postazioni provenienti dalle altrettante provincie dell'isola. Wedding che si tinge con i colori del bianco abbinato al rosso, che diventa fil rouge: con la Lava del vulcano, il suo inimitabile vino Etna rosso e la passione che ha unito due vite. Adesso sto organizzando altri progetti wedding molto inusuali, un Picnic-wedding sulle colline del ragusano, ed un beach party sulla baia di Mazzarò.>>

Quali sono le differenze tra un matrimonio del sud e uno del nord?

Enzo Miccio: <<I matrimoni del sud sono degli eventi corali dove la famiglia è protagonista, il rapporto con i parenti è fondamentale e quando li invito nel mio studio per parlare si presentano anche le nonne!>>

Rossella D'Agata: <<Sono ancora work in progress, ma il beach party di cui parlavo prima sarà di una coppia di Lugano. Hanno un imprinting cerimoniale più easy. Pur essendo al primo matrimonio entrambi, vogliono solo il rito civile in spiaggia. Poi con calma, forse in autunno, faranno quello religioso a Lugano, da soli. Quindi, se ci sono differenze, le scoprirò presto!>>

Gaudenzia Giorgi