Ci sono state, finora, tre autorità assolute, nel mondo, attratte - con sprezzo del ridicolo - dai numeri "tonti": i consulenti americani di Marketing & Communication; gli organizzatori di costosissimi ed inutilissimi "masters post-laurea"; e i manualetti della Franco Angeli, tipo "Come diventare un Manager di successo". Mi raccomando, Manager si scrive maiuscolo.
Che questi signori scrivano una lista di suggerimenti per evitare errori marchiani in comunicazione, o nella installazione di un condizionatore, le "check-list" da seguire religiosamente non sono mai composte da "numeri intelligenti" di controlli da fare, di regole da seguire. Giammai. A costo di togliere qualcosa di utile, o di aggiungere qualche inutile minchiata, i capitoletti devono essere sempre in "numero tonto". Dieci, Cento. Mai che capiti di leggere un Bignamino del Bravo Comunicatore, o Del Politico Innovativo, composto da 14, 31 o 87 paragrafi. Sempre e solo 10, o 100.
Ma Matteo Renzi sta diventando, nel genere, un "venerabile maestro".Ha iniziato a costruirsi e a consolidare una solidissima fama nel 2011, con le famigerate "Cento Cose" (poi pubblicate in un libro dal modesto titolo "Big Bang"), che noi abbiamo avuto la malaugurata idea di chiosare, una per una. Tanto da meritarci i rimproveri di qualche renzofilo, nostro lettore. Rimproveri meritati. Mai infilare le mani sotto i vestiti, per vedere cosa c'è. Parafrasando il titolo di un vecchio film, potremmo scoprire, che "Sotto il vestito, Niente".
E' possibile che per fare "cifra tonta" siano state aggiunte, che so... 27 "idee" non proprio fondamentali? (tesi dei "diversamente renziani); oppure che siano state trascurate 12 idee intelligenti, che pur avrebbero meritato di rientrare nel "numero tonto"? (tesi dei renziani-doc, che giudicano sottostimato il numero di Cento per le Idee di Renzi. Certamente Rernzi ha ben più di Cento Idee per far diventare l'Italia un nuovo Eldorado. Solo più tardi, mettendo le mani sotto il vestito, si scoprirà che le "Cento Idee" altro non erano che la raccolta delle cento proposte mignon, senza indicazioni di tempi, metodi, coperture, provenienti da interventini da 5 minuti dei "convenuti da ogni villaggio d'Italia", ed assemblati ...sul PC di Giorgio Gori, un uomo dal grande futuro alla sue spalle... Chi volesse rinfrescarsi la memoria, clicchi sull'immagine del Tafanus in calce:
A settembre - forse solo per scaldare i muscoli per i "Cento Tavoli" di questi giorni, Fonzie di produce nel "Cento Luoghi" di Firenze. Non uno di più, non uno di meno. Cento. Siamo ancora una volta ai numeri tonti. Chi volesse tentare di capire di cosa si sia trattato (l'evento non ha lasciato tracce di se, se non in alcuni giornaletti embedded al Bischero) può dare uno sguardo all'articoletto in calce:
I "Cento Luoghi" di Matteo Renzi
Per gli amanti dell'orrido, il figliolo della Patria di Dante si produce anche in un imperdibile "C'era una volta i Cento Luoghi di Firenze"...
Neanche il tempo di rifiatare, ed ecco a voi i "Cento Tavoli", nome d'arte per la Leopolda 2013. Di cosa si tratta? Saranno allestiti Cento tavoli (Cento. Non 87, o 104. Cento. Il ritorno dei numeri tonti). Ad ogni tavolo (sarà a tre o quattro gambe?) siederanno alcuni renzini da riporto che, coordinati da un peone renziano (o almeno da un vicesindaco di Scandicci o da un assessore di Prato), partoriranno un'idea a tavolo per far "sorgere il sol dell'avvenire.
E se ad un tavolo non venisse in mente un'idea? Impossibile. Il totale dev'essere Cento. E se ad un tavolo venissero in mente 5 idee intelligenti? Impossibile (ibidem) Buttare via quattro idee intelligenti. Il totale dev'essere Cento. E' già pronta la grafica della copertina del libro che ci sarà inflitto:
"Cento Tavoli per Cento Idee su Cento Cose in Cento Luoghi"
Scusate se vi ho rotto cento cazzi, ma non ne posso proprio più di questo centesimatore. Voi si? Bene, spero di aiutarvi ad averne pieni duecento coglioni.
P.S.: Per completare il quadro: sapete quanti saranno i volontari addetti alla Centopolda? Saranno Cento. E Cento saranno i giormalisti accreditati. Spero che siano meno di Cento le trasmissioni TV che ci saranno inflitte da non meno di Cento giornalisti.
Tafanus