Forse Matteo Renzi qualche idea politica veramente propria ce l'ha (i contenitori, i forum, i cento posti, i cento punti, le cento pagine, i mille quadernetti ecc. ecc. è tutta roba riempita da altri), purtroppo è evidente che invece i suoi estimatori non hanno la più pallida idea di quali siano, sia le sue personali che quelle del suo programma.I commenti che si rincorrono sui forum e sui blog dividono il suo potenziale elettorato in due grandi famiglie:elettori delusi del centrodestra che ammirano Renzi perchè ce l'hanno con i "comunisti" ("che non cambiano mai") precisano "non ho mai votato comunista ma per Renzi voterei...", oppure "sono di destra, ma Renzi lo voto", o anche "mettiamolo alla prova! Io, ex berlusconiana, voterei per lui". Illuminante, per la sua apparente chiarezza, il commento di una persona dichiaratamente di destra: "da dove viene Renzi non è determinante, determinante è dove vuole andare Renzi. E Renzi, per quel poco che si conosce, vuole andare nella direzione di fare politica impegnata. E la politica impegnata, per Renzi, significa, in primo luogo, mandare a casa tutta la vecchia guardia del suo partito".Fare politica impegnata, overo mandare a casa i vecchi. Questa è l'unica direzione. Mah. Poi ci sono i delusi di sinistra: "olezzo della vecchia politica", "qui si parla di una faccia nuova che vuole rinnovare", "rinnovamento", "casta", "cariatidi", ovvero elettori delusi da due decenni di "dalemismo" e "veltronismo", inciucioni, incapaci di portare avanti idee di sinistra, di innovare, di fermare l'onda berlusconiana e la deriva protofascista della Lega.In tutto questo non c'è mai una discussione sulle idee di Renzi, oppure su ciò che avrebbe fatto "concretamente" per la provincia di Firenze (come presidente) o per Firenze (come sindaco). A parte la chiusura del centro storico (o meglio: del Duomo, perchè quasi tutto il resto era già chiuso da lustri), con la scia di denigratori che non apprezzano le conseguenze per il resto della città.Nient'altro.E questo è preoccupante.Due volte.Si vota, o si voterebbe, Renzi solo per cambiare, ovvero affidarsi al volto che adesso la televisione sta inseguendo più alacremente. Perchè è l'unico che dice quello che tutti dicono: "buttiamoli a mare", anche se poi lo afferma solo dei suoi colleghi di partito (al momento i suoi soli avversari nella lotta per il titolo, di candidato premier, a destra c'è il nulla assoluto).Si discute del nulla, perchè questo non è un progetto politico, al più potrebbe essere il progetto per una rivoluzione. E di cosa ha fatto davvero in più di otto anni di governo (locale) nessuno ne sa nulla. E fra quei pochi che ne sanno qualcosa c'è una prevalenza (non decisiva) di contestatori.Non è doppiamente preoccupante tutto ciò?Tutta apparenza (splendida apparenza) e nessuna sostanza.Sarà anche il nuovo che avanza e che vuole rottamare il vecchio, ma sotto quella spessa patina luccicante di nuovo sembra tanto nascondere uno strato di ruggine che nasconde una carrozzeria disastrata.
Magazine Politica Italia
Forse Matteo Renzi qualche idea politica veramente propria ce l'ha (i contenitori, i forum, i cento posti, i cento punti, le cento pagine, i mille quadernetti ecc. ecc. è tutta roba riempita da altri), purtroppo è evidente che invece i suoi estimatori non hanno la più pallida idea di quali siano, sia le sue personali che quelle del suo programma.I commenti che si rincorrono sui forum e sui blog dividono il suo potenziale elettorato in due grandi famiglie:elettori delusi del centrodestra che ammirano Renzi perchè ce l'hanno con i "comunisti" ("che non cambiano mai") precisano "non ho mai votato comunista ma per Renzi voterei...", oppure "sono di destra, ma Renzi lo voto", o anche "mettiamolo alla prova! Io, ex berlusconiana, voterei per lui". Illuminante, per la sua apparente chiarezza, il commento di una persona dichiaratamente di destra: "da dove viene Renzi non è determinante, determinante è dove vuole andare Renzi. E Renzi, per quel poco che si conosce, vuole andare nella direzione di fare politica impegnata. E la politica impegnata, per Renzi, significa, in primo luogo, mandare a casa tutta la vecchia guardia del suo partito".Fare politica impegnata, overo mandare a casa i vecchi. Questa è l'unica direzione. Mah. Poi ci sono i delusi di sinistra: "olezzo della vecchia politica", "qui si parla di una faccia nuova che vuole rinnovare", "rinnovamento", "casta", "cariatidi", ovvero elettori delusi da due decenni di "dalemismo" e "veltronismo", inciucioni, incapaci di portare avanti idee di sinistra, di innovare, di fermare l'onda berlusconiana e la deriva protofascista della Lega.In tutto questo non c'è mai una discussione sulle idee di Renzi, oppure su ciò che avrebbe fatto "concretamente" per la provincia di Firenze (come presidente) o per Firenze (come sindaco). A parte la chiusura del centro storico (o meglio: del Duomo, perchè quasi tutto il resto era già chiuso da lustri), con la scia di denigratori che non apprezzano le conseguenze per il resto della città.Nient'altro.E questo è preoccupante.Due volte.Si vota, o si voterebbe, Renzi solo per cambiare, ovvero affidarsi al volto che adesso la televisione sta inseguendo più alacremente. Perchè è l'unico che dice quello che tutti dicono: "buttiamoli a mare", anche se poi lo afferma solo dei suoi colleghi di partito (al momento i suoi soli avversari nella lotta per il titolo, di candidato premier, a destra c'è il nulla assoluto).Si discute del nulla, perchè questo non è un progetto politico, al più potrebbe essere il progetto per una rivoluzione. E di cosa ha fatto davvero in più di otto anni di governo (locale) nessuno ne sa nulla. E fra quei pochi che ne sanno qualcosa c'è una prevalenza (non decisiva) di contestatori.Non è doppiamente preoccupante tutto ciò?Tutta apparenza (splendida apparenza) e nessuna sostanza.Sarà anche il nuovo che avanza e che vuole rottamare il vecchio, ma sotto quella spessa patina luccicante di nuovo sembra tanto nascondere uno strato di ruggine che nasconde una carrozzeria disastrata.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Cinema, sei capolavori restaurati di Yasujiro Ozu al Nuovo Sacher di Moretti
E’ in corso a Milano, nei cinema Anteo e Apollo fino al 22 luglio, e arriverà presto a Roma, al cinema Nuovo Sacher di Nanni Moretti, e in altre città, Torino,... Leggere il seguito
Da Stivalepensante
SOCIETÀ -
Vincenzo De Luca è stato sospeso da presidente della Campania
Lo ha comunicato Matteo Renzi: De Luca avrà però il tempo di nominare giunta e vice presidente, e potrà fare ricorsoVincenzo De Luca, il 15 giugno a... Leggere il seguito
Da Andrea86
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
CHRIS HANRETTY, STEFANIA PROFETI (A CURA DI) Politica in Italia I fatti dell’ann...
Dopo aver conquistato la leadership del proprio partito alla fine del 2013, ed essere salito a Palazzo Chigi nel mese di febbraio 2014, Matteo Renzi ha... Leggere il seguito
Da Paolo Ferrario
SOCIETÀ, SOLIDARIETÀ -
Convegno nazionale a Caltagirone sul superamento degli OPG. La REMS di Santo...
Si è svolto a Caltagirone, giovedì 25 giugno 2015, il Convegno nazionale sul tema “Dalla Legge 180 alla chiusura dell’Ospedale psichiatrico giudiziario e... Leggere il seguito
Da Raffaelebarone
CULTURA, LAVORO, RICERCA, SCIENZE, SOCIETÀ, STORIA E FILOSOFIA -
Migranti: accordo Ue, Renzi: “Prevalso principio europeo, solidarietà a Tunisia ...
E’ “positivo che sia prevalso il principio europeo” della redistribuzione dei richiedenti asilo “sul tentativo di blocco di alcuni Paesi europei”. Leggere il seguito
Da Stivalepensante
SOCIETÀ -
POGGIBONSI (SIENA): Jazz Cocktail estate | Ada Montellanico 4et in Omaggio a...
A Poggibonsi (Siena) continua l’undicesima edizione di Piazze d’armi e di città – Terre di Siena Valdelsa Festival: domenica 28 giugno al Cassero della... Leggere il seguito
Da Amedit Magazine
CULTURA, SOCIETÀ -
Pavimenti laminati: tutto quello che c’è da sapere
La sostituzione di un vecchio pavimento a piastrelle con una superficie in legno rappresenta un'esigenza estetica comune, spesso dettata dalla necessità... Leggere il seguito
Il 27 novembre 2025 da Nicolasit
LIFESTYLE



