L´autunno con il suo tripudio di colori é decisamente passato, ormai da noi sono le sfumature di grigio a farla da padrone.
Se volessimo essere trash vi diremmo che il prossimo best seller sulle sfumature di colore lo scriveremo noi, ma invece no.
Sará il clima, ma ci sentiamo piú intellettualodi e ci riproponiamo di coniare nuovi termini ed espressioni per definire il grigio al meglio.
L´obiettivo é ispirarsi al vocabolario fillandese per creare infiniti modi di definire il grigio.
Essí perché la lingua é il mezzo attraverso il quale si esprime il pensiero e la cultura di un popolo e cosí i fillandesi che ne sanno di neve, nevicate, nevischio et similia hanno ben 58 modi di definire la neve ... Ehehe decisamente una grossa competenza.
Non speriamo di arrivare tanto, ma almeno a una trentina :)
Del resto con questo Scheissewetter che vuoi fare se non filosofeggiare?
Di certo ora sappiamo che esistono tre versioni di grigio: quello secco, quello umido e quello bagnato.
E sia ben chiaro che quando parliamo di bagnato non é un eufemismo, non é un´iperbole per fare i simpatici.
Nono!
Avete presente le calde giornate estive?
Ritornte con la mente a qualche cittá costiera, alle giornate torride di agosto e vi verrano in mente anche loro, i mitici nebulizzatori!
Decisamente un´introduzione tecnologica che abbiamo apprezzato.
Vi abbiamo riportato alle vacanze? Ai pomeriggi con le cicale dove gli unici bar con i tavolini fuori che guardate sono quelli forniti di ventilatore cum nebulizzatore?
Che meraviglia! Granitina o birra, libro in solitaria o chiacchiera con gli amici, tutto prende un tono migliore sotto l´azione refrigerante dei nebulizzatori.
Penserete che siamo pazzi, che questa divagzione non ha senso.
Ehhh no, prendete sempre gli stessi nebulizzatori, portateli a novembre, mettete una media fra i 6 e i 14 gradi e considerate di avere un caxxo di nebulizzatore puntato in faccia... Cosí per gradire a arrivare a destinazione come appena sbarcati.
Nelle situzioni di grigio bagnato imprechiamo come scaricatori di porto (nella nostra mente) e qundo scendiamo dalla nostra biciclettina abbiamo uno sguardo killer che Medusa con le sue pietrificazioni ce spiccia casa ...
Quindi, se non é nessario uscire, la cosa migliore é coccolarsi.
Cosí domenica abbiamo spulciato il blog di Cramberry e abbiamo riadattato la sua ricetta del rotolo al cioccolato farcito con panna e ne abbiamo fatto una Mattonella al cioccolato glutenfree farcita con ricotta.
La nostra versione é venuta goduriosissima e quindi siamo certi che l´originale sará da leccarsi i baffi.
Del resto le ricette di Cranberry sono sempre una certezza e presto vi posteremo la versione sglutinata del suo ciambellone alla panna :D