Scritto da: Rossella Milazzo 20 giugno 2014 in Notizie dal mondo Inserisci un commento 1 visite
Sono circa 6 mila gli studenti che si sono seduti per ottenere la maturità nel 2014, il primo scritto è la prova che fa meno paura ai ragazzi poiché grazie alle diverse tipologie di tracce e svolgimenti, dà maggiore libertà di scelta e di espressione.
Per la tipologia A, analisi del testo: “Ride la gazza, nera sugli aranci” di Salvatore Quasimodo.
La tipologia B si presenta cosi suddivisa:
- ambito artistico-letterario “Il dono”
- ambito storico-politico “Violenza e non violenza nel ’900:due volti del Novecento”
- ambito socio-economico “Le nuove responsabilità dell’uomo, tra clima e crescita demografica”
- ambito tecnico-scientifico “Tecnologie pervasive”.
Tipologia C, tema storico: “Il confronto dell’Europa tra il 1914 e il 2014″ mentre, per la tipologia D, tema di attualità: Spunto di Renzo Piano sul rammendo delle periferie”.
Maturità ed è critica sulla “tecnologia pervasiva”
Mentre i maturandi mettono inchiostro sui fogli, gli scienziati iniziano polemica sulla scelta del ministero del titolo “tecnologia pervasiva”. La discussione è dovuta all’accostamento dei due termini; per pervasivo si suole indicare un qualcosa che tende a diffondersi ovunque,cioè che prende totalmente. L’unione del termine pervasivo a tecnologia risulta inappropriato anche secondo Edoardo Boncinelli, genetista; il quale avrebbe preferito inserire attualità accanto a tecnologia, dando così agli studenti la possibilità di spaziare senza andare fuori tema.
Critica o non critica tra paure e ansie, il primo giorno è andato!
Anche i Social Network, hanno risentito della prova di stato dando crash, forse per i troppi studenti alla ricerca di soluzioni?
Esame di maturità 2014: si avvicina la fine.
Secondo giorno di esame di stato; le materie oggetto della prova, variano da indirizzo a indirizzo, prova di:
- greco per il liceo classico,
- matematica per lo scientifico,
- estimo sull’esproprio per i geometri,
- analisi di bilancio per il tecnico commerciale,
- tema sull’ambiente al liceo psicopedagogico
L’obiettivo tuttavia è sempre lo stesso: conseguire il diploma di maturità. Ai maturandi 2014 ricordatevi che “L’importante non è quello che trovi alla fine della corsa, ma quello che provi mentre corri”(Notte prima degli Esami).
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