Un giovane mauritano è stato condannato a morte per apostasia dall'Islam , lo scorso mercoledì sera, da un tribunale di Nouadhibou, nel nord-est del Paese.
Mohamed Cheikh Ould Mohamed in un articolo, pubblicato su siti internet, aveva criticato decisioni prese da Maometto e compagni sulla sua categoria, i fabbri.
Inutili le scuse presentate dal giovane al processo.
L'annuncio della sentenza di morte è stato salutato in aula, e in città ,da grida di esultanza e da caroselli di auto.
Ecco cosa significa rozzo fraintendimento de l'Islam da parte delle autorità politiche locali.
Un fraintendimento supportato dall'ignoranza in cui volutamente, molto spesso, sono tenute le popolazioni persino dalle stesse autorità religiose cui fanno riferimento.
E sappiamo bene che ormai casi del genere sono all'ordine del giorno, lì dove la religione viene di continuo snaturata e stumentalizzata esclusivamente a fini politici.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)