Magazine Musica

MAURIZIO ABATE, A Way To Nowhere

Creato il 19 giugno 2014 da The New Noise @TheNewNoiseIt

Abate

Il musicista lombardo è uno che sa il fatto suo (ebbi modo di apprezzarlo dal vivo non molto tempo fa a supporto di Jozef Van Wissem). È parte anche di quei campioni di psych rock che rispondono al nome di Eternal Zio, tanto per ribadire che si dà da fare, ma soprattutto rimane un appassionato di musiche acustiche, quelle tanto care al suo amato John Fahey. Dopo avervi raccontato su quale terreno si muove, rimane soltanto da spiegarvi com’è effettivamente questo A Way To Nowhere. Sin dal titolo viene da pensare a una voglia di intraprendere un viaggio verso terre sconosciute, mentre la motivazione resta soprattutto “cerebrale”, d’altronde la traccia di apertura di questo lp sottolinea tutte le peculiarità del percorso di Maurizio: atmosfere trasognate, suoni riverberati e voci spettrali, che danno forma a una sorta di ventoso drone folk (non a caso tra gli ospiti ci sono Alberto Boccardi e Marcella Riccardi/BeMyDelay). Si prosegue con “Silent Trees”, se possibile in modalità ancora più ascetica, tra screziature elettriche e voci in lontananza che sanno di Low affogati in un placido mare shoegaze. A Way To Nowhere riserva anche sorprese: in “Towards The Outside” compare la voce di Aldous Huxley, a rafforzarne la natura di disco fantasmatico per eccellenza (che in sostanza sfugge tra le “mani”) ed infatti quelle parole suonano davvero come se provenissero da un immaginario afterworld, dando fiato allo spirito generale del lavoro (il pezzo in questione, poi, ha un crescendo elettrico piuttosto efficace e dai rimandi cinematici). Il secondo lato pone ancora di più l’accento sul versante elettrificato della faccenda: la lunga “Land Of Thoughts” ha un andamento fluttuante che non mostra mai cedimenti, “Shiva’s Breath” – di una bellezza adamantina – ci riserva chitarre ancora più tese, e la chiusura con un classico come la strumentale “Rising Sun Blues” (portata al successo dagli Animals) dà un tocco di calore a una release che si presentava abbastanza oscura.

Tracklist

Side A

01. Into The Void
02. Silent Trees
03. Towards The Outside

Side B

01. Shiva’s Breath
02. Land Of Thoughts
03. Rising Sun Blues 

Share on Tumblremailprint

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :