Max Chilton (Reigate, 21 aprile 1991) è un pilota automobilistico britannico, nato da una famiglia di appassionati di corse: suo padre Grahame è il proprietario del team di GP2 Carlin, per il quale Max ha gareggiato nelle stagioni 2011 e 2012. Ha debuttato in Formula 1 nel 2013, guidando per il team Marussia.
Carriera
Kart
Chilton iniziò la sua carriera a 10 anni nei kart, dove corse per due anni imparando le basi tra gli allievi del kart prima di salire alla categoria Junior TKM. Iniziò a farsi un nome al J.I.C.A., dove fece apparizioni regolari sul podio, prima di dirottare la sua attenzione alle monoposto a 14 anni. In tutto questo periodo Chilton corse nel Super 1 National Kart Championship.
T Cars
Passò alle monoposto a ruote coperte disputando una stagione nella categoria T Cars, riservata ai piloti tra i quattordici e i diciassette anni di età. Concluse l'annata all'ottavo posto, ottenendo anche la terza posizione nell'Autumn Trophy. Continuò nelle T Cars nel 2006, dove finì per essere il secondo arrivato dietro Luciano Bacheta per soli tre punti, vincendo sette gare contro le sei del diretto rivale.
Formula 3 inglese
Chilton impegnato in F3 Inglese (2008)
Chilton debuttò nella seconda gara del campionato di Formula 3 inglese nel 2007 per il team Arena International, ottenendo un permesso speciale a dispetto della sua giovane età. Il suo migliore risultato fu l'11º posto ottenuto a Bucarest e a Brands Hatch.Partecipò anche alla gara di Laguna Seca del campionato Star Mazda in qualità di guest driver, non ottenendo punti per la classifica.
Inoltre gareggiò alla 1000 km di Silverstone del 2007 con il fratello Tom per il team Arena e finirono al sesto posto assoluto, otto giri dietro ai vincitori Nicolas Minassian e Marc Gené su Peugeot.
Chilton tentò una seconda stagione, stavolta al team Hitech Racing di David Hayle e migliorò salendo al 10º posto in campionato. Ottenne due pole position, una a Monza e l'altra a Rockingham e salì due volte sul podio - secondo nella prima gara ad Oulton Park e terzo a Rockingham. Si trasferì alla Carlin per la stagione 2009, segnando tre pole position nelle prime quattro gare. Chilton ottenne due vittorie nel corso del campionato; la prima all'autodromo di Algarve, a Portimão, la seconda nell'ultima gara della stagione a Brands Hatch.
GP2 Series
Chilton impegnato in GP2
Chilton si iscrive al campionato GP2 Asia Series per l'inverno 2009-2010 con il team Barwa Addax.Da qui si trasferisce all'Ocean Racing Technology per la stagione 2010 della GP2 ottenendo come miglior risultato un 5º posto.
Nel 2011 passò nella sua scuderia di famiglia affiancando il campione della Formula Renault 3.5 Series Michail Alëšin e il portoghese Álvaro Parente. Con tre soli piazzamenti nella zona punti, concluse la stagione al 20° posto della Classifica Piloti.
L'anno successivo rimane legato al team Carlin, divenuto partner della Marussia per la stagione 2012. I benefici della nuova collaborazione si fecero subito sentire, con il primo podio nella gara lunga di Sepang e con la prima vittoria (e la prima pole position) in Ungheria.
Questo grande miglioramento di forma, allineato ai molti arrivi a punti durante la stagione, gli ha consentito di concludere l'annata al 4° posto del Campionato Piloti, staccato di sole 7 lunghezze dal terzo classificato Esteban Gutierrez.
Formula 1
Il primo approccio con una vettura di F1 arrivò nel novembre 2011, quando Chilton provò la Force India allo Young Test Driver di Abu Dhabi. Successivamente firmò con la Marussia un contratto da terzo pilota e collaudatore per la seconda parte del Campionato Mondiale di Formula 1 2012, iniziando dal Gran Premio del Giappone 2012. In questa stagione partecipò alla prima sessione di prove libere del GP di Abu Dhabi.
2013
Nel dicembre 2012, Nikolaj Fomenko, il capo ingegnere della Marussia, annunciò l'ingaggio di Chilton come pilota titolare per il 2013.
Nella prima parte di stagione l'inglese perde nettamente il confronto con il compagno di squadra Jules Bianchi, più veloce sia in qualifica che in gara, e con il duo Caterham, battuto solo in sporadiche occasioni. L'unica soddisfazione per Chilton è arrivata nel GP di Montecarlo, concluso al 14° posto grazie ai molti ritiri dei piloti di testa. In occasione del GP di Germania l'inglese si fa notare per un urto con un detrito che impattando sul suo casco, ha forato lo strato in Zylon, nuovo materiale ultra-resistente, introdotto dalla FIA per evitare il ripetersi dell'incidente di Felipe Massa nel GP d'Ungheria 2009. Chilton è rimasto illeso nonostante il duro colpo, testimoniando l'efficacia di questo nuovo sistema.
Ottiene un buon 16° posto nelle qualifiche del Gran Premio del Belgio, accedendo alla seconda sessione di qualifica per la prima volta in carriera. Nonostante questo buon risultato, nelle ultime gare della stagione il suo rendimento cala notevolmente, impedendogli di battere il 14° posto del Gran Premio di Monaco. Conclude la sua prima annata in Formula 1 all'ultimo posto della Classifica Piloti.