Dopo solo quattro mesi sembra che Maxime Simoëns lasci il timone creativo di Léonard per andare forse da Christian Dior.
After only four months in the role Maxime Simoëns is said to be about to leave the helm of Léonard to maybe go to Christian Dior.
In attesa delle nomine dei direttori creativi di Christian Dior e Yves Saint Laurent, nuove indiscrezioni fanno da cornice alle passerelle di Parigi che si stanno svolgendo in questi giorni: sarebbe, infatti, imminente, dopo solo una sfilata, il divorzio tra il designer francese Maxime Simoëns e la
maison Léonard, che lo aveva arruolato lo scorso ottobre in seguito all’annuncio della fine della collaborazione con Véronique Leroy. E questo potrebbe essere correlato con la successione di John Galliano, ex direttore creativo di Christian Dior. Maxime Simoëns, giovane speranza nel mondo della moda che, dopo aver lavorato da Jean Paul Gaultier, Elie Saab, Nicolas Ghesquière per Balenciaga e John Galliano per Christian Dior, ha fondato nel 2009 il marchio che porta il suo nome, l’unico, tra l’altro, ad esser stato accettato come membro della Fédération Française de la Couture ancora prima di presentare uno show, sarebbe in trattative con la fashion house di avenue Montaigne dopo il mancato accordo con Raf Simons, pare, per motivi economici.Nonostante non ci siano ancora conferme sulla separazione di Léonard e Maxime Simoëns che ha negato qualsiasi contatto con il luxury brand che da un anno viene disegnato da un team supervisionato da Bill Gaytten, per molti sarebbe il candidato ideale ai vertici di Christian Dior per il suo stile così vicino a quello di Yves Saint Laurent, al quale lo accomuna anche una somiglianza fisica, che a partire dal 1957 sostituì il fondatore all’età di 21 anni.
Sembra, d’altra parte, che Bill Gaytten abbia già firmato per altre tre collezioni. I giorni scorsi, però, sono circolate voci secondo cui avrebbe firmato per altri tre anni. Dior sta “continuando a considerare un approccio di squadra, eventualmente con l’aggiunta di qualche giovane talento emergente”. Maxime Simoëns potrebbe essere tra questi? Sicuramente, ha un’esperienza couture alle spalle, dettaglio da non sottovalutare.