M.c.i. 2 - azioni

Per azione intendo non solo progetto, non solo atto istantaneo, ma anche postura: tutto ciò che di fisico FACCIAMO. Le azioni parlano più forte delle parole: sono più potenti e più chiare. A maggior ragione, possiamo ricercare in ogni nostra azione, in ogni nostro comportamento, quali sono le convinzioni che ci muovono. Anzi: ogni nostra azione e ogni nostra non-azione non solo rivela le nostre credenze, ma le sostiene e le rafforza.Così si crea un circolo vizioso o virtuoso che sarà utile se le nostre credenze sono positive, altrimenti molto nocivo.Indagate su voi stessi attraverso tutto quello che fate e non fate: scoprirete molto più di quanto non vi aspettate. Come state seduti? Come rispondete alle persone? Avete un progetto, siete passati all’azione? Come vi atteggiate? Perché scegliete questo e non quello?
Quando avete capito quali sono le vostre convinzioni e avete iniziato a sostituirle, osservate i cambiamenti comportamentali; se non ce ne sono, sicuramente avete sbagliato qualcosa. Naturalmente i cambiamenti avvengono gradualmente, perciò siate fiduciosi e, per un certo periodo, ogni volta che fate qualcosa (anche qualcosa che fate da sempre, come andare al supermercato), notate il modo in cui vi atteggiate e il perché; poi chiedetevi: desidero che questa cosa diventi un’abitudine? E’ un’abitudine che si rivelerà positiva? E’ un’abitudine in linea con la vita dei miei sogni?In ogni momento, scegliete le vostre abitudini; fate solo le cose che vorreste diventassero abitudini, e fatele nel modo in cui lo fareste se aveste già realizzato i vostri sogni.Chiaramente, non esagerate: il comportamento si modifica a poco a poco e ricordate che dovete agire in modo sottile e “meschino”.
Questo metodo di condizionamento vi porterà ad atteggiarvi e compiere scelte che molto probabilmente deviano dal vostro normale schema comportamentale e intraprenderete su base regolare gesti che nel contesto della consuetudine non hanno senso; questi nuovi gesti implicano l’esistenza di una nuova credenza. Quindi, cosa state facendo? Fermo restando che non stiate esagerando, state dimostrando all’inconscio che è arrivata l’ora di smuoversi, che è possibile vivere e VIVERE MEGLIO abbandonando le vecchie convinzioni. Associate a questi nuovi gesti la vivida immagine mentale della nuova persona che intendete essere, non perdete mai di vista l’obiettivo; così, instillerete gradualmente le nuove convinzioni.
Agite come se: senza esagerare, ovviamente, ma dove potete comportatevi ESATTAMENTE come vi comportate nei vostri sogni – finché vi è possibile, per quanto possibile.Ad esempio, se pensate che i ricchi facciano beneficenza, fatela anche voi; non c’è bisogno di staccare un assegno da 1000 euro ogni settimana, ma cominciate a lasciare 1-2 euro a chi ve li chiede per strada. Quando donate quei 2 euro, sentitevi felici: sentite di essere ricchi, sorridete alla persona che avete davanti, ringraziate l’Universo per l’abbondanza che vi sta regalando, ringraziate perché potete donare quei 2 euro. Andate a passeggio nelle vie più prestigiose, osservate le vetrine dei negozi più costosi – ringraziando! Se siete malati, iniziate a fare qualche lavoretto in casa; pensate a come vi vestireste per uscire a fare una passeggiata… etc. Agite come se. Giocate, concedetevi il lusso di poter agire come volete senza paura dell’opinione altrui. Non costa nulla ed è estremamente divertente.
Credete con fede incrollabile che le azioni che avete intrapreso in vista di un obiettivo vi porteranno esattamente lì: mettete energia, passione e fiducia in ogni nuovo progetto, consapevoli che l’Universo si sta già riorganizzando PER VOI e lo sta facendo PERCHE’ COSI’ DEVE ESSERE. Astraetevi dalle circostanze attuali e impegnatevi con amore per concretizzare i vostri obiettivi.
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